Samsung disabiliterà le unità Galaxy Note 7 difettose

Samsung disabiliterà da remoto tutte le unità Galaxy Note 7 che hanno batterie difettose integrate, in una misura senza precedenti.

L'azienda Samsung "ha messo le ceneri sulla sua testa" nell'ultimo scandalo nel mondo degli smartphone e ha riconosciuto il fatto che i terminali Galaxy Note 7 hanno batterie che esplodono. I coreani sostituiscono gratuitamente tutte le unità che presentano problemi, in modo che tutti i clienti che hanno acquistato un terminale del genere possano beneficiarne uno nuovo, gratuitamente e senza problemi.

Tuttavia, se ci sono persone che non vogliono sostituire le loro unità difettose, Samsung ha un piano per "convincerle" a proteggere le loro vite e le loro proprietà. Nello specifico, sembra che Samsung intenda disabilitare tutti i terminali Galaxy Note 7 difettosi a partire dal 30 settembre, quindi nessun utente di tale dispositivo potrà utilizzare il proprio terminale.

Tutti i sistemi operativi per terminali mobili dispongono del cosiddetto “kill switch”, ovvero una funzione che consente al produttore di bloccare completamente il terminale, in modo che non possa più essere utilizzato. Samsung utilizzerà questo sistema, credo per la prima volta nella sua storia, con l'idea di costringere i clienti a proteggere le proprie vite e i propri beni che potrebbero essere colpiti dal Galaxy Note 7.

L'informazione proviene, a quanto pare, da un cliente che avrebbe discusso con un rappresentante dell'azienda Samsung, quindi non è confermata dall'azienda coreana. Anche così, penso che ci siano poche possibilità che Samsung non utilizzi un sistema del genere, considerando che il suo utilizzo avvantaggerebbe i clienti.

Cosa ne pensi, Samsung sta facendo qualcosa di buono disattivando tutti i terminali Galaxy Note 7 con problemi?

Samsung Galaxy Note 7 Disabilitato a Distanza