All'inizio di settembre dello scorso anno, Internet è stato invaso da migliaia di foto non di star di Hollywood, la maggior parte delle quali rubate dai loro account iCloud. Dietro l'attacco di phishing, poiché iCloud non è stato violato, è stato trovato un hacker che ora è stato condannato a complessivamente 18 mesi di prigione.
L'hacker ha raggiunto un accordo con la procura per ricevere una pena inferiore a quella prevista, ponendo così fine a uno dei più grandi scandali del 2015. Ryan Collins è il nome dell'hacker che è riuscito ad accedere agli account iCloud delle star di Hollywood, riuscendo a indurli a fornirgli le password o i dati che gli consentirebbero di reimpostarli.
Collins è stato incriminato a marzo e, nonostante abbia ammesso la sua colpevolezza durante le indagini penali, sembra che non sia stata trovata alcuna prova che lo colleghi direttamente alle foto pubblicate su Internet. Nonostante ciò, la procura probabilmente ha trovato altre prove della commissione di alcuni reati, e così è stato raggiunto un accordo sulla sua colpevolezza.
L'FBI ha perseguito altri due hacker per crimini simili ma distinti, e in entrambi i casi hanno ammesso la loro colpevolezza per ricevere una pena più leggera. Alcune star di Hollywood avevano già annunciato l'anno scorso che avrebbero chiesto un risarcimento agli hacker, ma finora non è successo nulla al riguardo.
