Le persone navigano in Internet da mobile più che da PC

I terminali mobili hanno superato i PC, per la prima volta nella storia dell'umanità, in termini di navigazione in Internet.

Il 2016 è l'anno in cui profezie molti analisti si sono avverati, poiché il traffico Internet mobile ha superato il traffico Internet dei PC. Puoi vedere nell'immagine qui sotto come si è evoluto il tasso di utilizzo di Internet su terminali mobili o computer, i primi riuscendo ad attirare sempre più utenti anno dopo anno.

Nell’ottobre 2016 è stato raggiunto il punto critico in cui il traffico internet generato dai terminali mobili ha superato per la prima volta quello generato dai PC. In pratica, molte più persone navigano in Internet utilizzando uno smartphone che un PC, e questo contestualizza il percorso che stiamo seguendo in questo momento.

Secondo l'immagine sotto, a ottobre 2016 il 51.3% di chi navigava in Internet utilizzava uno smartphone, mentre il 48.7 utilizzava un PC. La differenza percentuale tra i due mezzi attraverso i quali si accede a Internet non è grande, ma evidenzia la crescente importanza dei siti web e delle applicazioni mobili.

Le persone navigano in Internet da mobile più che da PC

La tendenza è molto chiara ed è stata osservata già alcuni anni fa, questo risultato è molto chiaro sia per i produttori di terminali mobili che per i webmaster. In un mondo in cui Internet mobile sta diventando sempre più veloce ed economico, era normale raggiungere un punto del genere e il tasso di utilizzo continuerà a crescere.

uso-globale-di-internet-mobile

Le persone trovano molto più semplice navigare in Internet da un terminale mobile che da un PC, perché possono farlo ovunque e in qualsiasi momento, senza problemi. Anche se lo spazio per visualizzare le informazioni è più piccolo, la facilità con cui è possibile accedere alle informazioni in qualsiasi momento, spinge le persone a scegliere la soluzione mobile.

mobile-internet-uso-globale-2

Detto questo, Internet mobile attira sempre più utenti e tra due anni la differenza nel tasso di utilizzo sarà ancora maggiore rispetto a quella attuale.