Apple: L'UE ha esagerato con le sanzioni imposte contro di noi

Apple ha confermato per una prestigiosa testata internazionale che intende difendersi dalle accuse della UE riguardo all'evasione fiscale in Europa. Un'indagine della Commissione Europea ha rivelato il fatto che Apple avrebbe avuto due società fantasma attraverso le quali avrebbe nascosto i propri profitti alle istituzioni irlandesi per pagare loro meno tasse possibile.

Sulla base di questo investimento, la Commissione Europea chiede 13 miliardi di euro come tasse retroattive su tutti i profitti realizzati negli ultimi anni, ma secondo Apple le accuse sono false. L'azienda americana sostiene che Apple è stata un bersaglio "conveniente" per le istituzioni europee nella lotta contro le multinazionali che cercano di pagare meno tasse possibile in Europa.

Inoltre, Apple accusa la Commissione Europea di ignorare gli esperti fiscali e la legislazione economica, scegliendo di massimizzare la sanzione che avrebbero dovuto ricevere gli americani. Apple ha fatto calcoli separati che considera molto più "normali", l'importo finale che dovrebbe pagare sarebbe molto inferiore a quello stimato dalla Commissione Europea.

Apple: L'UE ha esagerato con le sanzioni imposte contro di noi

Apple ritiene di essere stata scelta come obiettivo dalla Commissione Europea a causa dell'attenzione che questo scandalo attirerebbe nella lotta contro le aziende che nascondono i propri profitti. Poiché Apple non vuole essere un bersaglio facile, gli americani attaccheranno le accuse della Commissione Europea alla Corte di Giustizia Europea nella speranza di poter ridurre l'importo finale.

Apple si affiderà alle perizie contabili di diversi esperti economici europei, ma anche ad alcune disposizioni della normativa comunitaria in materia. Il processo sarà estremamente complicato e probabilmente duraturo, perché entrambe le parti sosterranno fortemente la loro causa, ma è difficile dire chi vincerà alla fine.

Finora la Commissione Europea ha imposto gravi sanzioni alle aziende che hanno agito in modo simile a quello di Apple. In questo scandalo è improbabile che Apple vinca, ma non può pagare la somma corrispondente senza combattere, né cercare di ridurla sostanzialmente, anche se entrambe le cose al momento sembrano estremamente improbabili.

"Apple lancerà una sfida legale questa settimana per una richiesta fiscale record di 14 miliardi di dollari nell'UE, sostenendo che i regolatori dell'UE hanno ignorato gli esperti fiscali e il diritto societario e hanno deliberatamente scelto un metodo per massimizzare la sanzione. Questa settimana Apple intende presentare ricorso contro la decisione della Commissione presso la seconda corte più alta d'Europa."

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