Facebook dal vivo è stato utilizzato nuovamente di recente per trasmettere un crimine, ma questa volta si tratta di un crimine avvenuto in Tailandia. Se la settimana scorsa si trattava di un crimine commesso negli USA e trasmesso via Facebook a tutto il mondo, ora parliamo di uno trasmesso in diretta utilizzando il servizio Facebook Live.
Più precisamente, un uomo tailandese ha trasmesso in diretta su Facebook Live mentre uccideva la figlia di 11 mesi, suicidandosi poi. Il delitto è avvenuto ieri e lo ha confermato la polizia locale, che ha affermato di essere arrivata sul posto troppo tardi per salvare una delle due persone coinvolte nella tragedia trasmessa tramite Facebook Live.
La polizia è stata allertata dagli amici dell'uomo che hanno seguito l'intero delitto in diretta tramite Facebook Live, e al momento è quanto si è arrivati a sapere. L'uomo che ha trasmesso il delitto e il suicidio via Facebook Live aveva appena litigato con la madre della ragazza ed è possibile che lei abbia minacciato di lasciarlo, e da qui è ricorso all'increscioso gesto.
L'intera trasmissione in diretta su Facebook è durata solo 4 minuti, ma non è stata cancellata rapidamente dal social network, nonostante avesse promesso di monitorare più da vicino le trasmissioni. Le autorità locali hanno consigliato alle persone di interrompere la condivisione della registrazione di Facebook Live prima che venga definitivamente eliminata da Facebook.
Sfortunatamente, Facebook Live è diventato un metodo attraverso il quale criminali e psicopatici trasmettono al mondo intero qualsiasi cosa, dai crimini agli stupri o alle percosse.
"Un uomo tailandese si è filmato mentre uccideva la sua bambina su Facebook Live, prima di togliersi la vita. lunedì, 21enne, ha impiccato sua figlia, e poi se stesso, in un hotel deserto a Phuket, dopo una discussione con la moglie."
