società Apple ha recentemente acquistato macchine speciali in grado di testare la longevità delle celle energetiche nelle batterie, che vengono utilizzate per raddoppiare la durata delle batterie delle auto Tesla. Il partner di Tesla è riuscito a raggiungere questa prestazione 4 anni prima della stima iniziale e quelli di Apple vogliono sfruttare questa tecnologia.
L'attrezzatura acquistata dall'azienda Apple è in grado di effettuare un monitoraggio molto più accurato delle celle energetiche durante la carica e la scarica. Questo monitoraggio ha lo scopo di scoprire le cause del degrado delle celle energetiche e di prevederne la longevità, in modo da correggere i problemi che incidono sulla capacità delle batterie di immagazzinare la stessa quantità di energia nel tempo.
Ogni macchina nell'immagine è dotata di ben 40 caricatori ad alta precisione che consentono il monitoraggio avanzato del processo di caricamento. L'azienda Novonix produce questi dispositivi e in una recente conferenza uno dei suoi eminenti ricercatori ha confermato che Apple è un cliente che ha acquistato una grande quantità di dispositivi.
Separatamente da Apple, anche i partner asiatici dell'azienda che producono batterie per iDevices hanno acquistato apparecchi di questo tipo. In pratica, Apple e i suoi partner stanno lavorando allo sviluppo di batterie che durano di più e, anche se quest'anno non le vedremo sull'iPhone, c'è la possibilità che a partire dal 2018 entrino nei prodotti.
"È stato dimostrato che i nostri sistemi di ricarica ad alta precisione misurano l'efficienza coulombiana delle celle con una precisione tipicamente inferiore a 10 ppm e con un'accuratezza di 50 ppm. Questi sistemi hanno una corrente massima di 2 A su un intervallo di 0-5 Volt con rilevamento della temperatura integrato (RTD classe A a 4 fili) su ogni canale.
