Facebook è accusato di ricattare i propri utenti, uno stato molto potente che si prepara a scatenare una vera guerra contro il colosso americano. Parliamo di un problema che quelli di Facebook hanno da tempo e nel quale ora stanno cercando di coinvolgere gli utenti attraverso una modifica apportata di recente all'interno del suo social network.
Più precisamente, la Germania accusa l'azienda Facebook di ricattare gli utenti del suo social network attraverso nuovi termini e condizioni di utilizzo della piattaforma. Le autorità tedesche hanno iniziato a verificare questi termini e condizioni imposti dalla società Facebook, ritenendo che vengano utilizzati per pratiche non competitive da parte degli americani a Menlo Park.
Le autorità tedesche sostengono che Facebook costringe gli utenti ad accettare questi termini e condizioni, apparentemente illegali, altrimenti rischiano di non poter contattare i propri amici, quindi li stanno praticamente ricattando. Naturalmente si tratta di una logica piuttosto "ampia" proposta dal governo tedesco, ma poiché viene presentata pubblicamente contro quelli di Facebook, probabilmente la sosterrà in tribunale.
Facebook è accusato dal governo tedesco di ricattare gli utenti
Secondo le autorità tedesche, chiunque non accetti i termini e le condizioni d'uso di Facebook ha la possibilità di non utilizzare il social network. Quelli che lo fanno vengono sfruttati da Facebook, i loro dati vengono automaticamente acquisiti dall'azienda e vengono mostrati annunci mirati che molti di loro probabilmente non vogliono nemmeno vedere.
Le autorità tedesche accusano inoltre l'azienda Facebook di arrogarsi, attraverso le condizioni d'uso, il diritto di raccogliere una vasta gamma di informazioni sugli utenti. Queste pratiche potrebbero violare la legislazione tedesca sulla privacy e, se ciò si rivelasse vero, allora Facebook potrebbe trovarsi in grossi guai e rischiare gravi multe.
"Chi non è d'accordo con l'utilizzo dei dati viene escluso dalla comunità del social network. La paura dell'isolamento sociale viene sfruttata per avere accesso all'attività di navigazione completa degli utenti."
La lotta della Germania con Facebook potrebbe essere un punto di partenza per l'Unione Europea nell'idea di rafforzare la sicurezza di tutti gli europei. Se la Germania riuscisse a costringere Facebook a modificare i termini e le condizioni di utilizzo della rete sociale per proteggere la privacy degli utenti, l'Unione Europea potrebbe attaccare l'azienda americana in modo simile.
Nonostante la situazione, quelli di Facebook sembrano avere seri problemi e non possono più svolgere le loro attività come desiderano, poiché gli europei sono determinati a proteggere i propri cittadini.