iTunes Store era un tempo uno dei più grandi negozi online di musica e film, controllando oltre il 50% del mercato globale per questo tipo di contenuti. Nonostante gli sforzi di Apple per offrire i migliori contenuti ai clienti, iTunes Store ha perso seriamente la sua quota di mercato quasi 5 anni fa, raggiungendo la metà di quella che aveva allora.
iTunes Store detiene attualmente una quota di mercato compresa tra il 20% e il 35%, rispetto all'oltre 50% detenuto quasi 5 anni fa. L'informazione proviene dai concorrenti di Apple, i quali affermano che i servizi di streaming video hanno sostanzialmente ridotto la quota di mercato di iTunes Store, il che è molto facile da capire perché la loro popolarità è cresciuta notevolmente negli ultimi anni.
Apple non ha smentito queste cifre sulle quote di mercato e ha dichiarato che si sta concentrando sull'offerta dei servizi di Netflix, HBO, Amazon, ecc. attraverso il suo App Store. Apple ha spiegato che nonostante queste statistiche, il numero di noleggi e acquisti di contenuti video e musicali è aumentato nell’ultimo anno raggiungendo i valori più alti dell’ultimo decennio, grazie a tutti i possessori di iDevice/Mac.
Le performance di iTunes Store nell'ultimo anno si inseriscono ovviamente in un contesto di aumento degli acquisti di questo tipo di contenuti, nell'ultimo anno si è registrato un aumento del 12% dei soldi spesi su tali piattaforme. In sostanza, iTunes Store ha registrato aumenti di denaro generato nonostante la diminuzione della quota di mercato, e questo perché l'intero mercato è cresciuto più dell'iTunes Store di Apple.
"La perdita di quote di mercato da parte di Apple nel business del cinema digitale non è uniforme tra i generi, dicono le persone che lavorano con l'azienda. Ha promosso film indipendenti e firmato accordi per i diritti esclusivi su alcuni prodotti al di fuori del sistema degli studios principali, rendendolo un concorrente più forte in quello spazio."
Senza creare i propri contenuti digitali, Apple non può competere con Netflix, Amazon o Hulu, ma sta lavorando duramente per risolvere questo problema.
