Apple ha annunciato a giugno che intende lanciare un altoparlante intelligente chiamato HomePod, pensati per aggredire un mercato in continua crescita. Apple ha fornito una serie di dettagli sull'HomePod durante la conferenza di giugno in cui ha rivelato il suo altoparlante intelligente, ma da allora ha evitato di parlare di questo prodotto, che deve ancora essere lanciato nell'ultima parte di quest'anno, anche se non è noto esattamente quando
Oggi però è stato chiesto ad Apple se non intende registrare con l'HomePod tutto ciò che si sente nelle case delle persone per analizzarne i dati e venderli ad aziende terze. Ebbene, l'azienda Apple ha risposto a questa domanda dicendo che l'Homepod non registra i suoni finché l'utente non pronuncia la frase Hey Siri, in quel momento si captarono i suoni della stanza.
Apple afferma che da quel momento tutte le registrazioni audio verranno crittografate e avranno un ID Siri anonimo, quindi non sarà possibile stabilire la connessione tra l'utente che ha dato il comando e l'HomePod. In sostanza, Apple afferma di non poter identificare le persone che utilizzano HomePod in un modo o nell'altro, ma non dice che non analizzerà quei dati dopo la registrazione, né che non li condividerà o li venderà a società terze se vuole.
Apple sostiene, invece, che per quanto riguarda la funzione di localizzazione dell'altoparlante intelligente in una stanza e di creazione di una mappa virtuale dello stesso, tutte le informazioni vengono archiviate localmente, nell'HomePod. Apple non riceve alcuna informazione riguardante la stanza in cui viene utilizzato l'HomePod, quindi gli utenti dovrebbero stare tranquilli perché Apple non avrà modo di ascoltarli o creare mappe delle loro stanze, a loro insaputa.
"Nessuna informazione viene inviata ai server Apple finché HomePod non riconosce l'espressione chiave "Ehi Siri" e qualsiasi informazione dopo quel punto viene crittografata e inviata tramite un ID Siri anonimo. Per quanto riguarda il rilevamento ambientale, tutte le analisi vengono eseguite localmente sul dispositivo e non sono condivise con Apple."
