Dal 1° maggio 2018 telefonare da cellulare sarà più economico, lo ha annunciato oggi l'ANCOM, l'Autorità nazionale per l'amministrazione e la regolamentazione delle comunicazioni. Il cambiamento arriva dopo diversi anni in cui le tariffe per le chiamate da cellulare non sono diminuite, ma anche dopo che la Digi Mobil ne ha chiesto la riduzione, e finalmente l'ANCOM ha preso atto delle richieste e ha annunciato le chiamate più economiche.
Secondo quanto riferito dall'ANCOM, a partire dal 1° maggio 2018 una telefonata effettuata da cellulare avrà un costo di terminazione di 0.84 centesimi di euro al minuto invece degli attuali 0.96 centesimi di euro al minuto. La diminuzione di 0.12 centesimi di euro al minuto può sembrare piccola, ma porterà più minuti nazionali negli abbonamenti e nelle carte di telefonia mobile, il che è vantaggioso per tutti i consumatori.
La riduzione del prezzo applicata dall'ANCOM è stata calcolata sulla base di una media dei costi delle chiamate da cellulare degli operatori di telefonia mobile dell'Unione Europea, ma anche dopo un confronto con le autorità europee. È stata scelta questa soluzione perché l'ANCOM ha bisogno di 18 mesi per analizzare i costi reali degli operatori rumeni in termini di telefonate ed era necessario un cambiamento adesso.
"Propongo di ridurre le tariffe di terminazione delle chiamate verso i punti mobili a partire dal 1 maggio 2018, da 0,96 centesimi di euro/minuto a 0,84 centesimi di euro/minuto, tariffa che sarà applicata fino alla data in cui ANCOM metterà a punto il nuovo modello di puro costo LRIC . La decisione dell'Autorità è frutto del dialogo con la Commissione Europea su questo tema, ma anche del fatto che l'attuale modello di costo non prevede la tecnologia 4G/LTE, tecnologia che sta guadagnando sempre più terreno in Romania , apportando miglioramenti in termini di efficienza."
La nuova tariffa per le chiamate da cellulare verrà imposta a tutti i principali operatori di telefonia mobile della Romania, ma anche agli operatori virtuali che utilizzano i servizi di coloro che dispongono di infrastrutture nel Paese. Teoricamente la riduzione dei costi delle chiamate da cellulare dovrebbe portare più minuti nazionali negli abbonamenti, ma questo resta da vedere dipendendo da cosa vorranno fare gli operatori l'anno prossimo.
