WhatsApp è l'applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo, con oltre 1.3 miliardi di utenti in tutto il mondo, ma purtroppo è tutt'altro che perfetta, come molti di voi probabilmente già sapranno. WhatsApp ha finora scoperto diversi problemi operativi, e oggi parliamo di uno nuovo, che sta già dando fastidio a milioni di persone in tutto il mondo, e probabilmente ti arrabbierai quando scoprirai di cosa si tratta.
WhatsApp ha implementato una funzione che permette di bloccare i contatti in modo che non possano vedere la nostra immagine del profilo o l'ultimo accesso alla piattaforma per chattare con varie persone. Anche se teoricamente questa funzione dovrebbe funzionare senza problemi, sembra che a volte i contatti bloccati su WhatsApp possano vedere la nostra immagine del profilo e quando siamo stati attivi l'ultima volta sulla piattaforma, cosa che non dovrebbe accadere.
WhatsApp: IL GRANDE PROBLEMA CHE ANNUNCIA MILIONI DI PERSONE
Sembra che i contatti bloccati a volte potrebbero essere in grado di vedere la tua immagine del profilo e l'ultima volta che sono stati visti. Sembra davvero un bug lato server.
Ti consiglio di rimuovere il contatto bloccato dalla tua Rubrica, di configurare le Impostazioni Privacy su "I miei contatti" e di silenziare la chat del contatto bloccato- WABetaInfo (@WABetaInfo) 23 Maggio 2018
WhatsApp non nasconde, in pratica, queste nostre informazioni a chi non dovrebbe vederle, e il problema sembra essere localizzato sui server dell'azienda americana, e non sull'applicazione per iPhone o Android. Per ora WhatsApp non ha confermato di essere a conoscenza di questo problema e di stare cercando di risolverlo, ma è molto probabile che gli ingegneri dell'azienda stiano indagando sulla causa di questo difetto di cui gli utenti non sono a conoscenza.
WhatsApp dovrebbe tenere lontane le persone indesiderate, ma sembra che l'applicazione non voglia davvero tutelare la nostra privacy, anzi, sembra intenzionata a mostrare a diverse terze parti informazioni che non dovrebbero essere a loro pubbliche. Il problema è pericoloso anche nel contesto in cui l’UE ha rafforzato le norme relative all’utilizzo dei dati degli utenti, quindi è molto probabile che un futuro aggiornamento di WhatsApp risolva questo problema per tutti.