Samsung potrebbe avere un'anteprima assoluta per i telefoni di tutto il mondo, e questo perché in Corea del Sud si sta sviluppando una tecnologia che sicuramente stupirà chiunque voglia acquistare uno smartphone adesso. Si tratta di una tecnologia dettagliata in un nuovo brevetto Samsung, che presenta un nuovo tipo di schermo in grado di "ripararsi" se la sua struttura viene danneggiata durante l'utilizzo.
Samsung descrive nel suo brevetto un materiale speciale che viene applicato sugli schermi al momento della produzione, avendo la capacità di autoripararsi se viene graffiato dall'utente durante l'uso. Un vecchio modello di telefono LG aveva proprietà simili, ma non per lo schermo, ma per la custodia, ma ora Samsung vuole portare questa tecnologia sugli schermi dei suoi futuri telefoni.
Samsung: LA PRIMA ASSOLUTA per i Cellulari
Samsung è il più grande produttore di schermi OLED per telefoni, quindi ha una vasta esperienza nello sviluppo di componenti di ottima qualità e sa sicuramente come dovrebbe essere pensata una tecnologia per uno schermo di questo tipo. Anche se alcuni si aspettano che Samsung implementi questa nuova tecnologia nel Samsung GALAXY S10, non credo ancora che sia possibile che appaia così presto, ma non sarebbe escluso nel 2020.
"fornito è una composizione anti-impronta e una pellicola comprendente la composizione anti-impronta avente un basso coefficiente di attrito con eccellenti proprietà di scivolamento, eccellente idrorepellenza ed elevata durezza e trasparenza. La pellicola può autoripararsi dopo essere stata graffiata e presenta un'eccellente flessibilità e pertanto può essere applicata a un dispositivo flessibile e simili. Vengono forniti un laminato comprendente la pellicola e un dispositivo comprendente la stessa."
Samsung cerca costantemente di differenziarsi nel mercato degli smartphone con prodotti che attirino l'interesse delle persone, e uno schermo che si ripara da solo dai graffi, anche quelli più piccoli, è qualcosa che molte persone vorrebbero avere a disposizione. Se Samsung decidesse di offrire ai propri clienti una tecnologia di questo tipo, è estremamente probabile che venga utilizzata anche da Apple, dato che comunque acquista schermi dai coreani.