iCloud Hack - L'annuncio delle autorità

Oggi è stato fatto un annuncio importante dalle autorità riguardo l'iCloud Hack, ecco cosa sono riuscite a ottenere.

Autorità che annunciano l'hacking di iCloud

Nel settembre 2014 è stato rivelato il più grande hack di iCloud nella storia dell'azienda Apple, ma in teoria non si tratta di hackerare i server, bensì di indurre con l'inganno gli utenti a fornire i propri dati di accesso. Utilizzando attacchi di phishing, e non solo, diversi hacker sono riusciti ad ottenere foto di nudo con decine di star di Hollywood, che hanno pubblicato su Internet.

Almeno tre persone sono già state condannate dalle autorità in seguito all'hacking di iCloud, di cui quattro in totale sono indagate, e oggi è stata annunciata la condanna di un'altra persona. George Garofano del Connecticut, USA, è stato condannato oggi a 9 mesi di carcere per aver avuto accesso senza autorizzazione agli account iCloud di 240 persone.

iCloud Hack - L'annuncio delle autorità

L'uomo ha utilizzato attacchi di phishing per ottenere i dati di accesso agli account delle vittime dell'attacco, creando una serie di email che sembravano provenire da Apple. Tra le persone che sono state colpite dalle azioni di George Garofano ci sono alcune star di Hollywood, quindi stiamo parlando di persone che hanno influenza nell'industria cinematografica.

"Il reato del signor Garofano è stato grave. Ha violato illegalmente gli account online delle sue vittime, ha invaso la loro privacy e ha rubato le loro informazioni personali, comprese foto private e intime. Il signor Garofano non solo ha tenuto per sé le fotografie che ha rubato, ma le ha diffuse ad altri individui. Potrebbe anche averli venduti ad altri per guadagnare un "reddito extra". Nel commettere questo reato, il signor Garofano ha agito in totale e totale disprezzo per l'impatto sulla vita delle sue vittime."

Questo è l'ultimo hacker dell'indagine che doveva ancora essere condannato dalle autorità, che in teoria sono riuscite a fare abbastanza bene il loro lavoro scoprendo la verità. Le autorità si sono avvalse dell'aiuto anche dell'azienda Apple, che ha fornito informazioni sugli accessi effettuati dagli hacker ai suoi server, venendo così arrestata dall'FBI.