MULTA per RCS&RDS, ecco COME trattava i suoi clienti

RCS & RDS ha ricevuto oggi una nuova multa per violazione di legge nel modo in cui ha trattato i propri clienti, ecco l'importo applicato dall'ANPC.

RCS & RDS ottimi clienti

RCS e RDS oggi gli è stata comminata una multa definitiva, comminata inizialmente dall'ANPC, per il modo in cui ha trattato un cliente con il quale aveva concluso un contratto telefonicamente, ma al quale non aveva correttamente informato dei suoi diritti. in data 3 marzo 2017 RCS & RDS ha concluso un contratto a distanza, telefonicamente, con un cliente, il quale è stato informato che aveva diritto di rinunciarvi 10 giorni dopo la conclusione, e non 14 giorni, come previsto dalla normativa di Romania.

RCS & RDS è stata multata l'11 aprile 2017 dall'ANPC per non aver rispettato la legislazione rumena, ma la società ha contestato la decisione delle autorità in tribunale, e oggi è arrivata la decisione finale. RCS&RDS è stata multata di 5000 LEI per non aver correttamente informato il cliente sul termine entro il quale potrà richiedere la risoluzione unilaterale del contratto concluso a distanza, senza corrispondere alcuna somma di denaro all'operatore.

MULTA per RCS&RDS, ecco COME trattava i suoi clienti

Anche RCS & RDS è stata multata qualche mese fa per non aver rispettato i propri clienti, quindi non stiamo parlando di alcuna misura presa per la prima volta contro l'operatore di telecomunicazioni in Romania, purtroppo. Questa volta, però, è stata risolta una questione che potrebbe aver toccato altri rumeni, che non hanno avuto la pazienza di denunciare RCS & RDS alle autorità e di aspettare un anno e mezzo prima che il tribunale decidesse di annullare il contratto concluso con l'operatore con le informazioni errate del cliente.

"Con il verbale di constatazione della contravvenzione redatto il 11.04.2017, l'accertamento della convenuta ANPC Sibiu ha imputato alla RCS&RDS di aver commesso le contravvenzioni previste dagli articoli 18, 51 e 9 della OG 21/1992, e ha applicato la regola sanziona la multa di 5.000 lei per il primo atto, rispettivamente un avvertimento per gli altri due atti, perché è stato riscontrato il 20.03.2017, a seguito dell'istruttoria della denuncia n. 463/2.03.2017 di un cliente in merito all'offerta telefonica per un abbonamento di telefonia mobile per il quale è stato informato da un dipendente di RCS&RDS che avrebbe avuto 10 giorni di tempo per rinunciare a tale contratto a distanza, che in data 02.03.2017 tale consumatore è stato erroneamente informato sul diritto di recedere dal contratto concluso a distanza, previsto dall'articolo 9 del GEO 34/2014, essendo informato il consumatore che può recedere dal contratto entro un termine massimo di 10 giorni, e non 14.

RCS & RDS è uno dei più grandi gruppi di telecomunicazioni in Romania, con oltre 6 milioni di clienti in tutto il paese, la maggior parte dei quali sono attualmente abbonati ai servizi di telefonia mobile. La sanzione applicata nei confronti dei clienti di RCS & RDS è la più bassa in rapporto al fatturato dell'azienda, ma se più clienti avessero il coraggio di denunciare problemi di questo genere, probabilmente in futuro scomparirebbero del tutto.