Facebook rischiando una multa salata a causa dell'ultimo hack che ha colpito il suo social network, l'azienda americana potrebbe avere problemi ben più grandi del semplice esodo degli utenti. Secondo la stampa britannica, il recente hack che ha compromesso i dati di oltre 50-90 milioni di utenti potrebbe costare all'azienda americana una multa pari a ben 1 miliardo di dollari, una cifra enorme per qualsiasi azienda.
Facebook sarebbe già indagato dalle autorità irlandesi a causa di questo hack, anche quelle spagnole intendono condurre le proprie indagini, tutto perché verrebbe violata la legislazione GDPR. Indipendentemente da ciò, anche la Commissione Europea avvierebbe una propria indagine per scoprire se Facebook ha adottato tutte le misure necessarie per proteggere i dati degli utenti in conformità con la legislazione GDPR imposta da maggio, e da qui potrebbe arrivare la grossa multa.
ENORME multa per Facebook a causa dell'ultimo HACK
Facebook sarebbe già in contatto con i rappresentanti della Commissione Europea per fornire ogni tipo di dato rilevante per un'eventuale indagine, e la multa che potrebbe essere applicata alla società di Facebook potrebbe raggiungere 1.6 miliardi di dollari. Tuttavia, per ora solo le autorità irlandesi hanno avviato un'indagine e, sulla base delle sanzioni comminate finora, le probabilità che Facebook ne riceva una di una cifra così elevata sono ancora piuttosto basse, poiché gli irlandesi sono più indulgenti rispetto alla Commissione europea.
"La Commissione irlandese per la protezione dei dati ha aperto un'indagine formale su una violazione dei dati che ha colpito quasi 50 milioni di account Facebook, che potrebbe comportare una multa fino a 1.63 miliardi di dollari. L'indagine esaminerà il rispetto da parte di Facebook dell'obbligo previsto dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) di implementare misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza e la tutela dei dati personali elaborati."
Facebook può ancora essere citato in giudizio dai suoi utenti se la Commissione Europea avvia un'indagine e scopre che i dati delle persone sono stati effettivamente accessibili in modo non autorizzato da parte di hacker. Certo, al momento tutto è nella fase del "forse", ma molto spesso la Commissione europea prende l'iniziativa di indagare su qualcosa, quindi Facebook potrebbe trovarsi nel mezzo di un'indagine che potrebbe costarle un bel po' di soldi.