RCS e RDS. Orange, Telekom, Vodafone, ANCOM ATTENZIONE

RCS e RDS. Orange, Telekom, Vodafone sono al centro di un avvertimento molto importante lanciato dall'ANCOM al governo romeno, così ha affermato l'istituzione.

Avviso RCS e RDS

RCS e RDS. Orange, Telekom, Vodafone sono oggetto di un avvertimento molto importante lanciato dall'ANCOM, che sostiene questo imposta sulla cifra d'affari imposta dal governo rumeno entro la fine del 2018 sarebbe illegale. L'ANCOM sostiene che questa tassa sul fatturato degli operatori di telefonia mobile in Romania sarebbe contraria alla legislazione europea che la Romania deve rispettare, per cui RCS & RDS, Orange, Telekom, Vodafone potrebbero eliminarla.

RCS e RDS. Sembra che il 20 dicembre l'ANCOM avrebbe inviato al governo rumeno un documento in cui spiegava perché la nuova imposta sulla cifra d'affari non può essere imposta perché contraria alla legislazione europea. Fondamentalmente, la legislazione europea consente agli operatori come RCS & RDS, e gli altri, di farsi imporre da istituzioni come ANCOM una tariffa di monitoraggio, ma solo per coprire i costi amministrativi, cioè esattamente come quella vecchia, non applicata.

RCS e RDS. Orange, Telekom, Vodafone, ANCOM ATTENZIONE

RCS e RDS. Insieme agli altri operatori di telefonia mobile non ha pagato negli ultimi 0.4 anni questa tassa, che rappresenta lo 10% del fatturato, perché l'ANCOM si autofinanziava, ritrovandosi con 1 miliardo di LEI sui suoi conti. Inoltre, secondo la legislazione europea, il denaro ricavato da questa tassa imposta a RCS & RDS, e alle altre società di telecomunicazioni, non può essere utilizzato altrimenti che per finanziare l'ANCOM, ma il Governo vuole digitalizzare l'apparato statale.

Avviso RCS e RDS com

RCS e RDS. In pratica, la tassa imposta dal governo rumeno con l’ordinanza 114/2018 potrebbe essere impugnata in tribunale e cancellata del tutto perché contraria alla legislazione comunitaria, che la Romania deve rispettare pienamente. In base a questa idea, è molto probabile che RCS & RDS e gli altri fornitori di servizi di telecomunicazione non finiranno mai per pagare un solo centesimo, criticando tutti intensamente la misura presa dal governo rumeno, senza per ora alcun successo.

RCS e RDS. Il denaro che verrebbe raccolto attraverso questa tassa verrebbe utilizzato per uno scopo che andrebbe a beneficio di tutti i cittadini, ma se la tassa stessa fosse illegale, non verrebbe riscosso nulla.