Huawei. DURI AVVERTIMENTI per l’Unione Europea

Huawei. Sono stati lanciati una serie di duri avvertimenti all'Unione Europea, tanto è diventata grave la situazione per l'azienda cinese nel 2019.

Avviso Huawei

Huawei. Continuando il dramma in cui è coinvolta l'azienda cinese, l'ambasciatore cinese presso l'Unione europea ha lanciato una serie di dure minacce a tutti i paesi europei affinché vietino i prodotti dell'azienda. L'ambasciatore cinese fa riferimento al divieto degli impianti di telecomunicazione di Huawei, che in alcuni paesi europei è vietato per le future reti 5G, mentre in altri gli operatori stessi hanno deciso di non utilizzarli.

Huawei. Il presidente dell'azienda cinese ha già affermato che il divieto di utilizzare i suoi prodotti per le reti 5G porterà alla cancellazione di alcuni investimenti, o al sostegno di alcuni progetti di ricerca e sviluppo. L'ambasciatore cinese lancia esattamente lo stesso avvertimento all'Unione europea, dicendo che ci saranno gravi conseguenze anche sul piano economico e che la cooperazione tra l'Unione europea e la Cina sarà gravemente compromessa da decisioni di questo tipo.

Huawei ha il pieno sostegno del governo cinese nella lotta nell’Unione Europea

Huawei. È sorprendente con quanta accanimento l’azienda venga difesa dal governo cinese, cosa che raramente si vede per un’azienda privata, e solleva molti punti interrogativi sui legami con il Partito Comunista. Finora la Cina non ha difeso così violentemente nessuna azienda privata, nemmeno ZTE, che aveva grossi problemi anche negli Stati Uniti, ed è ancora oggetto di indagini insieme a Huawei, poiché i suoi prodotti sono visti anche come un rischio per la sicurezza nazionale. alcuni paesi .

Zhang Ming, ambasciatore cinese presso l’UE, ha dichiarato in un’intervista al Financial Times che ci sarebbero gravi conseguenze per la cooperazione economica e scientifica globale se alle aziende cinesi venisse impedito di partecipare al lancio del 5G. Ha suggerito che le preoccupazioni sulla sicurezza sollevate dai funzionari equivalessero a calunnie. Qualcuno non risparmia sforzi per inventare una storia sulla sicurezza di Huawei", ha affermato. "Non credo che questa storia abbia nulla a che fare con la sicurezza.

Huawei. Durante tutto questo periodo, l'azienda cinese ha negato con veemenza che i suoi prodotti rappresentassero un rischio per la sicurezza nazionale di qualsiasi paese, affermando che il governo cinese non sarebbe in grado di accedere ai dati trasferiti attraverso di essi. Il grosso problema di tutto questo scandalo sta nel fatto che finora nessuno ha presentato prove che dimostrino chiaramente che Huawei ha problemi così grossi, gli americani hanno preferito, di recente, incriminare ufficialmente la società, una filiale, e il suo CFO, per commettendo 23 crimini.