Google Chrome e la funzione che NON SPERI su Android

Google Chrome ha annunciato oggi una novità molto importante che gli utenti di telefoni Android non avevano sperato fino ad ora, ecco cosa potrai utilizzare.

Scheda Google Chrome Android

Google Chrome lo è browser più utilizzato per navigare in Internet sui telefoni con sistema operativo Android, e oggi veniamo a conoscenza di una funzione estremamente interessante che sarà disponibile in un futuro non troppo lontano. Più precisamente, stiamo parlando di una nuova funzione che sarà offerta per Google Chrome nei telefoni Android, consentirà un'organizzazione molto migliore delle schede aperte dagli utenti nell'uso abituale del browser.

Inizialmente quelli di Google hanno implementato una funzionalità di raggruppamento di schede in Google Chrome solo per i sistemi operativi Windows, Mac o Chrome OS, ma qui arriverà molto presto anche su Android. Gli utenti avranno la possibilità di raggruppare le schede utilizzando un pulsante speciale che sarà implementato nell'interfaccia del browser, in modo da poter avere più finestre aperte per navigare in Internet, che sarà molto più facile da trovare.

Google Chrome ti consentirà di raggruppare le schede anche su Android

L'idea di offrire una funzionalità del genere non è proprio una novità per il mondo Android, gli utenti chiedono da anni la possibilità di farlo, ma fino ad ora non è stata desiderata. Considerando che Google Chrome è così popolare a livello globale, era naturale che soddisfare i desideri delle persone diventasse una priorità per chi lavora in Google, e il 2019 è l'anno in cui finalmente anche questo accadrà.

Questo pulsante piatto viene visualizzato nel commutatore di schede, sotto una scheda aperta. Quando l'utente tocca il pulsante, Chrome crea un nuovo gruppo di schede che include la scheda esistente. È consentito utilizzare uno qualsiasi dei seguenti verbi per mantenere il testo sotto i 45 caratteri: Crea, Crea, Aggiungi.

Al momento non è chiaro al 100% come Google Chrome offrirà questa funzionalità nella versione finale, ma l'importante è che sia stata presa la decisione di farlo, e questo anche perché non esiste nulla di simile in altri browser. Che si tratti di Safari, del browser nativo di Android, di Firefox o di Opera, non esiste nulla di simile disponibile per i terminali mobili, ma fino a poco tempo fa solo Firefox offriva una funzione simile sui computer.

Google Chrome avrà questa funzione lanciata in un aggiornamento che ci verrà messo a disposizione solo dopo che sarà stato sufficientemente testato, per non generare problemi operativi.