WhatsApp. L'applicazione di messaggistica più popolare del pianeta ha annunciato ufficialmente un problema critico da parte dell'azienda che la sviluppa e tutti i suoi utenti devono sapere della sua esistenza e di come cercare di risolverlo. Secondo WhatsApp si tratta di un problema a causa del quale spyware potrebbe essere iniettato da terze parti, aziende, nei telefoni iOS e Android, il software è sviluppato da un'agenzia di intelligence governativa in Israele, con applicabilità globale.
WhatsApp. Lo spyware sviluppato dagli israeliani è in grado di attivare il microfono o la fotocamera dei telefoni, ma può anche raccogliere e-mail, messaggi o informazioni sui luoghi visitati dagli utenti. Lo spyware può essere installato su iPhone o telefoni Android, senza che l'utente lo sappia, e anche senza che lui sappia cosa sta succedendo, essendo l'applicazione WhatsApp quella che facilita l'intera procedura, purtroppo in totale segretezza.
WhatsApp. METTERE IN GUARDIA! Problema CRITICO annunciato UFFICIALMENTE
WhatsApp. La vulnerabilità è stata scoperta a maggio e proprio domenica scorsa l'avvocato di una ONG britannica ha denunciato un attacco effettuato contro di lui tramite questo spyware israeliano. Quelli di WhatsApp sono riusciti a bloccare l'attacco poco dopo l'inizio, ma finora non si sa quanti telefoni siano stati infettati da questo spyware. L'azienda americana cerca di identificare quante più unità infette possibile per aiutarle a ripulirle.
WhatsApp incoraggia le persone ad eseguire l'aggiornamento alla versione più recente della nostra app, nonché a mantenere aggiornato il proprio sistema operativo mobile, per proteggersi da potenziali exploit mirati progettati per compromettere le informazioni archiviate sui dispositivi mobili. Questo attacco ha tutte le caratteristiche di un'azienda privata nota per collaborare con i governi per fornire spyware che, secondo quanto riferito, assume il controllo delle funzioni dei sistemi operativi dei telefoni cellulari.
WhatsApp. L'azienda americana collabora anche con ONG di varie parti del mondo per informarle che potrebbero essere bersaglio di attacchi basati su questo spyware sviluppato dagli israeliani, sebbene sia difficile per loro proteggersi. Nel frattempo si consiglia a tutti gli utenti di installare l'ultima versione dell'applicazione WhatsApp perché al suo interno è presente una soluzione a questo problema critico sfruttato dallo spyware.