Google ATTACCA LA GRANDE MENDA ricevuta in UE

Google ha deciso di attaccare l'ultima multa ricevuta dall'Unione Europea, ecco a quanto ammonta la cifra imputatale dalle autorità.

Google chiama bene

Google ha deciso di attaccare una delle ingenti multe ricevute nell’Unione Europea lo scorso anno a causa di alcune presunte azioni non competitive, e cercherà di ridurla, o di eliminarla del tutto. 1.49 miliardi di euro è l'importo della multa inflitta dall'Unione Europea a Google per il modo in cui ha condotto i suoi affari con la piattaforma Adsense in Europa, cifra molto elevata, indipendentemente dalla società.

Google ha affermato fin dal momento in cui ha ricevuto la multa che questa è stata applicata ingiustamente, e ora vediamo che prende posizione anche dal punto di vista giuridico, con questo attacco alla decisione della Corte di giustizia dell'Unione europea. Google è stata multata per presunte pratiche non concorrenziali tra il 2006 e il 2016, più precisamente per aver imposto contratti restrittivi a chi utilizzava la sua piattaforma per visualizzare annunci pubblicitari sui propri siti web.

Google ATTACCA LA GRANDE MENDA ricevuta in UE

Google è accusato di costringere i siti web a mostrare i propri annunci pubblicitari in posizioni di rilievo e ha limitato vari modi di visualizzare gli annunci pubblicitari, e alcuni media trust molto probabilmente se ne sono lamentati. L'Unione Europea ha inoltre imposto a Google l'obbligo di modificare tutte le clausole abusive presenti nei suoi contratti, cosa che molto probabilmente finora è avvenuta, senza reintrodurle in futuro.

Puntualissimo, Google ha presentato ricorso legale contro la sanzione antitrust da 1.49 miliardi di euro (1.7 miliardi di dollari) che la Commissione Europea ha imposto alla sua attività di intermediazione di annunci pubblicitari tre mesi fa.

Google ha ricevuto questa multa tre mesi fa, e solo ora ha deciso di presentare ricorso contro la stessa, durante questo periodo gli avvocati probabilmente stavano cercando il miglior mezzo di ricorso. La sanzione inflitta all'azienda si aggiunge alle altre due sanzioni, di valore molto più elevato, applicate a causa del sistema operativo Android, ma anche a causa del suo motore di ricerca, entrambi già impugnati da un tribunale della Corte di Giustizia dell'Unione Europea. qualche mese fa.

Google lui attacca le multe, ma non si sa se riuscirà a ricavare qualcosa da queste azioni, ma viste le ingenti somme che gli vengono imputate, non ha altra scelta che scontrarsi con le autorità europee.