WhatsApp oggi ha un nuovo aggiornamento che apporta nuove funzionalità all'applicazione, ma ovviamente l'elenco delle modifiche pubblicato dall'azienda non descrive esattamente cosa riceveremo dopo aver installato la versione migliorata. L'elenco ufficiale delle modifiche per l'applicazione WhatsApp parla della possibilità di vedere gli adesivi interi nelle notifiche che riceviamo da varie persone, ma in realtà ci sono altre modifiche molto più interessanti che piacciono agli utenti.
WhatsApp innanzitutto è stata implementata una modifica grazie alla quale possiamo vedere quante foto invieremo ad una persona dopo aver effettuato la selezione dalla libreria foto-video, fino ad ora veniva visualizzata solo la loro dimensione totale. WhatsApp ha anche rimosso la funzione che permette di salvare l'immagine del profilo impostata dai nostri contatti, il che è un bel cambiamento per una funzione che comunque non dovrebbe esistere.
AGGIORNAMENTO WhatsApp RILASCIATO oggi con NUOVE funzionalità
WhatsApp ha inoltre sostituito il formato in cui vengono salvati i messaggi vocali ricevuti sui nostri terminali, ora viene utilizzato l'M4A al posto dell'OPUS, la modifica permette anche di rispedire questi file ad altre persone. Un'altra importante novità riguarda la riproduzione dei videoclip ricevuti da altre persone, WhatsApp permette di riprodurli molto più facilmente anche se non li abbiamo già scaricati sui nostri telefoni prima di iniziare a visualizzarli.
WhatsApp apporta anche altri miglioramenti alle funzioni disponibili nelle applicazioni offerte al momento, ma queste non sono menzionate, per ragioni sconosciute, nell'elenco ufficiale delle modifiche per gli utenti di tutto il mondo. Anche WhatsApp è preparata per grandi cambiamenti nel 2019, uno dei quali consentirà l'interconnessione con Facebook, Instagram, Facebook Messenger, i recenti problemi operativi permettendo la propagazione di molti cambiamenti.
WhatsApp ha preparato molti cambiamenti che nessuno vuole, il peggiore dei quali è l'inclusione di pubblicità all'interno delle applicazioni, ma la buona notizia è che ciò avverrà solo l'anno prossimo.