Questa mano robotica può essere controllata solo con il PENSIERO

La tecnologia sta avanzando rapidamente da diversi anni e sopra potete vedere il risultato di alcuni seri investimenti, il risultato è una mano robotica controllata dal pensiero. Parliamo di una protesi parzialmente stampata in 3D, che può essere utilizzata dalle persone che hanno perso una mano per riprendere buona parte della propria attività.

La mano robotica è stata creata dai ricercatori dell’Università di Hiroshima, in Giappone, ed è considerata una soluzione economica per protesi simili, ma più costose. Sono i pensieri, o meglio gli impulsi elettrici, a controllare i movimenti di questa mano robotica, e i risultati sono davvero sorprendenti.

Per ora, la mano robotica è in fase di sviluppo in vista del lancio, quindi c'è ancora molto da preparare in merito. Tuttavia, se il processo verrà completato come pensavano i creatori, molte persone potrebbero trarre vantaggio da qualcosa che non pensavano di ottenere troppo presto.

"Le mani protesiche vengono prescritte ai pazienti che hanno subito un'amputazione dell'arto superiore a causa di un incidente o di una malattia. In particolare, le protesi di mano mioelettriche sono un tipo di protesi alimentate esternamente e utilizzano segnali elettromiografici (EMG), generati da contrazioni muscolari che riflettono lo stato interno di un essere umano e le intenzioni di movimento. Per realizzare una mano protesica mioelettrica paragonabile alle mani umane, è necessario ottenere sia la stima ad alta precisione delle intenzioni di movimento dell'utente dai segnali EMG misurati, sia un'operabilità naturale [e] fluida basata sul movimento stimato."