O batteria esterna che esplose a bordo di un aereo costrinse ad un atterraggio di emergenza subito dopo il decollo, trattandosi di un volo intercontinentale. Più precisamente, un aereo decollato da New York diretto a Londra è stato costretto ad atterrare a Boston dopo che una batteria è esplosa e ha incendiato il sedile di un passeggero, generando non poco panico.
L'incendio nell'aereo è stato spento dall'equipaggio di volo, e i vigili del fuoco hanno trovato una batteria esterna tra i cuscini dei sedili che è esplosa, generando fiamme e fumo nell'area circostante. Naturalmente non ci sono dettagli sui motivi per cui quella batteria esterna ha preso fuoco, ma episodi del genere non sono una novità.
È possibile che la batteria si sia surriscaldata perché si trova tra i cuscini dei sedili, ed è per questo che si è gonfiata, è esplosa e ha dato fuoco al materiale di cui è fatto il sedile. Il divieto di portare batterie esterne nel bagaglio inviato in stiva è stato imposto proprio perché incidenti del genere possono verificarsi in qualsiasi momento, e possono essere controllati sull'aereo se vengono scoperti molto rapidamente.
"Un incendio a bordo di un volo Virgin Atlantic diretto a Londra ha costretto l'aereo ad effettuare un atterraggio di emergenza a Boston. Sembra che l'incendio sia stato causato da un caricatore esterno del telefono. Gli artificieri della polizia di stato del Massachusetts hanno esaminato l'aereo dopo l'atterraggio e hanno trovato un dispositivo tra i cuscini di un sedile che aveva preso fuoco."
