ATTENTO! Google Chrome, IL PROBLEMA CHE COLPISCE MILIONI DI PERSONE

Google Chrome. È stato svelato un problema molto serio che colpisce milioni di persone, vale anche per chi usa Firefox.

Google Chrome. È stato rivelato un problema estremamente serio che colpisce milioni di persone per il browser più popolare del pianeta e, se lo usi quotidianamente, devi essere estremamente vigile in ciò che fai.

Le estensioni installate nel browser Google Chrome, o anche in Firefox, rubano segretamente i tuoi dati privati ​​senza che tu sappia cosa sta succedendo nella realtà e senza poterlo fermare, a meno che tu non rinunci effettivamente ai rispettivi componenti aggiuntivi.

Google Chrome. Un'analisi di alcune delle estensioni più popolari disponibili sia per il browser Google che per Firefox ha rivelato che ogni giorno milioni di persone subiscono il furto dei propri dati senza saperlo.

Dopo l'installazione, queste estensioni funzionerebbero normalmente per un breve periodo di tempo, ma in seguito scaricherebbero tramite Google Chrome vari script JavaScript attraverso i quali raccolgono tutti i tipi di informazioni durante la navigazione.

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Google Chrome. Dalla "identità del computer", agli indirizzi IP, informazioni sui siti Web visitati, cookie e molti altri dati finiscono nei server delle società che hanno creato le rispettive estensioni per l'utilizzo.

Chiamate DataSpii dal ricercatore di sicurezza Sam Jadali, le estensioni raccoglievano dati monitorati da app ed estensioni dopo un certo periodo di tempo. Alcune estensioni hanno iniziato subito a raccogliere i dati, ma per altre sono state necessarie alcune settimane, con una media di 24 giorni.

Google Chrome. Le estensioni raccoglievano informazioni anche dai dipendenti di grandi aziende statunitensi, come Apple, Tesla o anche Google, e ovviamente, dopo che è stato rivelato cosa stavano facendo, sono state ritirate dalla distribuzione.

Il problema più grande è che estensioni di questo tipo finiscono per essere distribuite a persone che utilizzano Google Chrome, Firefox o anche altri browser, e purtroppo questa pratica non si fermerà presto.