Google Chrome. NUOVE RIGOROSE regole IMPOSTE da Google

Google Chrome. Nuove regole rigide vengono imposte dall'azienda Google per i suoi browser, ecco quali avranno gli utenti dopo la loro entrata in vigore.

Regole di Google Chrome

Google Chrome. Una serie di nuove regole molto rigide stanno per essere imposte per il browser più diffuso del pianeta, l'azienda di Google sta preparando importanti novità, destinate a tutelare gli utenti da eventuali problemi. Stiamo parlando dell'implementazione di modifiche che dovrebbero rendere l'utilizzo di Google Chrome molto più semplice, con un'esperienza molto migliore per tutti, essendo le estensioni quelle che subiranno le modifiche.

Google Chrome. A partire da ottobre verrà imposto due nuove regole rigide per le estensioni create per il browser, e questo ridurrà il loro accesso ai dati archiviati nei computer delle persone. Innanzitutto gli sviluppatori di estensioni dovranno richiedere l'accesso tramite Google Chrome solo ai dati assolutamente necessari per il funzionamento del loro software, senza poter leggere informazioni che non siano loro in alcun modo utili.

Google Chrome. NUOVE RIGOROSE regole IMPOSTE da Google

Google Chrome. La seconda regola è che le estensioni che hanno accesso ai dati personali delle persone devono avere pagine speciali che spieghino molto chiaramente come controllano questi dati dopo l'accesso. Il 15 ottobre è la data a partire dalla quale le estensioni che non rispettano queste due regole non saranno più accettate nello store online attraverso il quale vengono attualmente distribuite agli utenti di Google Chrome in tutto il mondo.

Google Chrome. Le estensioni del browser sono state spesso al centro di accese discussioni sui dati a cui hanno accesso e su cosa farne, e Google vuole risolvere questo problema il più rapidamente possibile per tutti. Naturalmente ci vorrà del tempo prima che gli sviluppatori delle estensioni per Google Chrome apportino le modifiche positive che tutti chiedono, quindi è possibile che alcune scompariranno dopo il 15 ottobre, almeno temporaneamente.

Google Chrome. Purtroppo non esiste altra soluzione per risolvere i grossi problemi che presentano le estensioni, e possiamo solo sperare che quella scelta adesso dia i frutti attesi.