STS accusato di essere RIluttante a implementare un sistema di localizzazione AVANZATO

STS è accusata di essere riluttante a implementare un sistema di localizzazione avanzato che possa salvare molte più vite di cittadini che chiedono aiuto.

STS è accusata dall'Associazione Europea del numero 112 di essersi rifiutata di implementare in Romania un sistema avanzato per la localizzazione molto più precisa delle chiamate effettuate dai cittadini per chiedere aiuto alle autorità. Stiamo parlando del sistema Posizione mobile avanzata, di cui vi avevo già parlato qualche anno fa, quando vi dissi che Apple lo ha implementato nell'iPhone, già utilizzato in Europa, e a STS è stato proposto di implementarlo.

L'associazione europea sostiene che dal 2015 propone ai soci di STS di implementare questo sistema molto più preciso per la localizzazione dei cellulari, senza bisogno di applicazioni particolari, come il chiama il 112, che ha implementato anche questa tecnologia. La tecnologia stessa è implementata nei telefoni dai produttori e invia le coordinate GPS del telefono agli operatori del 112 senza che l'operatore mobile sia coinvolto, la posizione è precisa come nel caso dell'applicazione per la chiamata al 112.

STS accusato di essere RIluttante a implementare un sistema di localizzazione AVANZATO

Nell’estate del 2018, STS ha avviato un progetto di modernizzazione del servizio 112, che prevedeva l’implementazione dell’AML in Romania, ma ovviamente l’intera procedura di gara è arrivata alla Corte d’Appello di Bucarest, dopo i ricorsi. Il contratto di aggiudicazione dopo l'asta prevede diversi ricorsi e una denuncia penale alla DNA a causa del modo in cui la STS lo ha aggiudicato in modo tale che passeranno anni e anni prima che si trovino soluzioni e i rumeni continueranno a morire allo stesso modo.

Se la Romania non ha autostrade perché alle aste ci sono ricorsi di ogni genere e la gente muore in incidenti, per il 112 vale la stessa cosa, solo che qui la colpa di quanto accaduto non è solo della STS. Ciononostante, il fatto che STS abbia deciso di implementare l’AML nel servizio 2018 solo nel 112, e un anno dopo ancora non l’abbiamo fatto, dimostra che purtroppo in Romania sono ancora necessari molti cambiamenti.

La tecnologia AML va bene sia per i telefoni con GPS che per quelli senza, poiché si dice che fosse quello da cui effettuava le chiamate la ragazza rapita e uccisa a Caracal, non beneficia del sistema, quindi è possibile che in questo caso sia stato inutile.