Orange MODERNIZZERA' 112, ecco le CAMBIAMENTI richieste da STS

Orange ammodernerà il servizio di emergenza 112 sulla base di una gara STS che ha vinto, ecco le modifiche richieste dalle autorità.

Orange MODERNIZZERA' il 112, ecco le CAMBIAMENTI richieste da STS

Arancio, insieme ad un'altra società, si è aggiudicata l'asta aperta lo scorso anno da Servizio speciale di telecomunicazioni, STS, per l'ammodernamento del servizio di emergenza 112, la gara è stata vinta l'estate scorsa da quelli di Orange e dalla società partner, ma è stata contestata, e sembra che il problema sia stato risolto, tanto che ora l'operatore sarà in grado di eseguire le obbligazioni assunte nell’ambito del presente contratto.

Orange non è stata l'unica azienda a partecipare all'asta, tra gli offerenti c'era anche Huawei, ed è estremamente positivo che i cinesi non facciano alcun ammodernamento in tutto il contesto delle questioni di sicurezza. Tra le modifiche che STS ha richiesto nel capitolato d'oneri per il quale ha presentato la gara d'appalto l'anno scorso c'è l'implementazione del sistema AML, per una localizzazione più accurata, quindi Orange lavorerà anche su questo.

Orange MODERNIZZERA' 112, ecco le CAMBIAMENTI richieste da STS

Orange ha presentato un'offerta per un contratto che ha un valore di circa 220 milioni di LEI, IVA inclusa, ovvero circa 50 milioni di euro, quindi per 112 verranno apportate molte modifiche. Di seguito sono riportati gli obiettivi principali di questo contratto per la modernizzazione di il servizio di emergenza 112, ora gestito da STS, e Orange avranno 24 mesi per portare a termine tutto ciò che hanno intrapreso.

  • la modernizzazione dell'infrastruttura hardware e software della SNUAU a livello di 40 contee, adottando un'architettura che consenta una gestione più efficiente delle situazioni di emergenza e l'assimilazione con piccoli adattamenti dei nuovi standard nel campo delle comunicazioni di emergenza;
  • ridurre i tempi di attesa fino alla risposta alle chiamate di emergenza attraverso la distribuzione intelligente delle chiamate, evitando così la congestione in situazioni di rapido aumento del numero di chiamanti;
  • risposte di emergenza più rapide ed efficienti creando capacità per ricevere chiamate di emergenza e informazioni sulla posizione associate che siano più accurate e forniscano una localizzazione più accurata dei chiamanti in una situazione di emergenza;
  • una più efficiente collaborazione tra le istituzioni pubbliche che coordinano e gestiscono le attività di intervento in emergenza, creando un quadro operativo comune, con dettagli rilevanti per il processo decisionale;
  • la possibilità di ricevere e allegare dati aggiuntivi durante la chiamata di emergenza, come trasmissioni video e immagini dalla scena dell'evento, per corroborare la decisione di intervento;
  • ampliare l'accessibilità del servizio di emergenza per le persone con disabilità uditive e/o di parola, in conformità con i più recenti requisiti a livello europeo; – garantire il funzionamento delle strutture attuali (eCall, SMS 113, ecc.).

Orange è attualmente il più grande operatore di telefonia mobile in Romania, e il fatto che abbia vinto l'asta è un'ottima cosa per tutti i rumeni che chiedono aiuto al 112. Quelli di Orange hanno, senza dubbio, sia le tecnologie che la capacità di ammodernare il servizio di emergenza 112 secondo le indicazioni di STS, quindi da questo punto di vista non ci possono essere dubbi, come nel caso di altre compagnie.

Orange, a differenza di altre aziende locali, è un'azienda seria e penso che ispiri maggiore fiducia in termini di completamento con successo del progetto senza sconti sulle attrezzature, come fanno altre aziende.