Android è un sistema operativo che, purtroppo, presenta non pochi problemi operativi, e molti di noi lo sanno, quelli di Google non essendo estranei alla situazione, quindi cercano di risolvere quanti più problemi possono. Con questa idea, la società Google ha annunciato che sta ampliando il programma con il quale offre premi ai ricercatori che scoprono gravi problemi di sicurezza del sistema operativo Android e li rivelano in privato.
Android viene analizzato da molti ricercatori di sicurezza informatica a causa del gran numero di vulnerabilità che presenta, e chi scoprirà un exploit per il nuovo chip TItan M potrà ricevere fino a 1 milione di dollari. Questo chip è considerato da Google estremamente sicuro, ma se tramite Android fosse possibile sfruttarlo, e i ricercatori scoprissero come farlo, potrebbero guadagnare l'enorme cifra di 1 milione di dollari per il loro lavoro.
Google paga di più per le vulnerabilità di Android
Android verrà analizzato con maggiore attenzione per individuare eventuali problemi che consentano di estrarre più facilmente i dati dal sistema operativo o di ottenere l'accesso ai dati rimuovendo le misure di sicurezza dalla schermata di blocco. Google ha aggiunto queste due nuove categorie di vulnerabilità per coprire ancora più situazioni in cui Android può essere sfruttato dai ricercatori, che avranno quindi più motivi per segnalare le vulnerabilità all'azienda.
"Oggi stiamo espandendo il programma e aumentando gli importi dei premi. Offriamo una ricompensa di 1 milione di dollari per un exploit completo del codice remoto con persistenza che compromette l'elemento di sicurezza Titan M sui dispositivi Pixel. Inoltre, lanceremo un programma specifico che offre un bonus del 50% per gli exploit rilevati su specifiche build di anteprima per sviluppatori di Android, il che significa che il nostro premio ora è di 1,5 milioni di dollari”.
Android è testato da Google e in versione beta, e l'azienda americana ha deciso di offrire ricompense fino al 50% più alte per coloro che scoprono vulnerabilità critiche in essi e le rivelano ai suoi ingegneri. Risolvere questi problemi con le versioni beta risparmierebbe a Google molti grattacapi e rafforzerebbe la sicurezza di Android, quindi è normale offrire più soldi per la divulgazione tempestiva di tutte le vulnerabilità.
Quelli di Google ora offrono per le vulnerabilità di Android somme di denaro simili a quelle di aziende specializzate nella loro acquisizione e sfruttamento, per cui alcuni ricercatori non andranno più a loro.
