Fan Courier, il più grande corriere della Romania, è stata multata in maniera considerevole dalle autorità rumene, e tutto perché non ha protetto adeguatamente i dati dei suoi clienti. Secondo i rappresentanti dell'Autorità Nazionale di Controllo per il Trattamento dei Dati Personali. quelli di Fan Courier hanno ricevuto una multa di 11.000 euro a causa di un incidente di sicurezza che ha interessato i dati di 1100 clienti.
Fan Courier non ha dettagliato l'esatto incidente di sicurezza che avrebbe portato all'applicazione di questa multa di 1100 euro, quindi non sappiamo esattamente cosa sia successo, ma probabilmente i dati del cliente sono stati divulgati a terzi. Di seguito potete vedere cosa hanno detto le autorità riguardo alla sanzione applicata a quelli di Fan Courier, ma questa non è la prima di questo tipo applicata contro qualsiasi azienda in Romania dalle autorità.
A Fan Courier spetta comunque una multa minore rispetto a quelle applicate ad altre società, in altri casi i valori sono molto più alti degli 11.000 euro che vediamo comminati adesso dalle autorità rumene.
"La sanzione è stata applicata all'operatore perché non ha adottato misure tecniche e organizzative adeguate per garantire un livello di sicurezza corrispondente al rischio di trattamento generato in particolare, accidentalmente o illegalmente, dalla distruzione, perdita, modifica, divulgazione non autorizzata o accesso non autorizzato ai dati personali trasmessi, memorizzati o trattati in altro modo, che ha comportato la perdita di dati personali (cognome, nome, numero della carta, codice di sicurezza della carta (cvv), indirizzo del titolare della carta, codice numerico personale, serie e carta identificativo, numero di conto IBAN, limite di credito approvato, indirizzo postale) e alla divulgazione/accesso non autorizzati di dati personali, sono state colpite dagli incidenti di sicurezza un numero di circa 1100 persone fisiche prese di mira, sebbene l'operatore avesse l'obbligo di adottare misure di sicurezza adeguate misure dei dati personali secondo quanto previsto dall’art. 5 par. (1) lett. f del GDPR."
