Digi Mobil, uno dei 4 maggiori operatori di telefonia mobile in Romania, non può partecipare all'asta delle frequenze 5G in Ungheria, secondo una decisione ufficiale dell'equivalente ANCOM locale. Nel mese di settembre è stata presa una decisione preliminare contro la Digi Mobil, poi l'azienda ha annunciato l'accaduto anche in Romania, dicendo che avrebbe lottato per revocare la decisione delle autorità ungheresi, ma ciò non è avvenuto.
Nel frattempo Digi Mobil ha testato la propria rete 5G in Ungheria, sulla base delle frequenze utilizzate per il 4G, e la offre pubblicamente a chiunque, ma non può partecipare all'asta per le frequenze destinate ad essere utilizzate per le reti 5G. Le autorità ungheresi non hanno fornito spiegazioni in merito a questa decisione radicale presa nei confronti di Digi Mobil, affermando soltanto che l'operatore non soddisfaceva le condizioni necessarie per poter partecipare all'asta 5G.
Digi Mobil è UFFICIALMENTE BANNATO dall'infrastruttura 5G in Ungheria
Digi Mobil può impugnare la decisione dinanzi ai tribunali ungheresi, secondo la Reuters, ma ovviamente questo processo sarà lungo e ciò incide sui piani di investimento dell'operatore. Considerando l’annuncio di Digi Mobil dopo la decisione preliminare, è chiaro che anche dopo questa nuova decisione si deciderà la continuazione della lotta per consentire loro l’accesso all’asta per le frequenze 5G in Ungheria.
Digi Mobil prevede di attirare molti clienti con i servizi offerti in Ungheria, lanciando i servizi di telefonia mobile nella primavera di quest'anno, e la rete 5G avrebbe dovuto essere per loro uno dei grandi investimenti nel 2020. Purtroppo le autorità ungheresi hanno un piano completamente diverso per Digi Mobil, e in tribunale il processo potrebbe durare diversi anni, durante i quali l'operatore perderà competitività sul mercato, implicitamente anche denaro.
Digi Mobil ha già una rete 5G sorprendentemente estesa in Romania, in Ungheria ha una copertura 5G attorno alla sede di Budapest, ma per ora non ha detto nulla sul possibile lancio di reti 5G in Spagna o Italia.
