Saturno è uno dei pianeti più grandi dell'universo, e ovviamente ha diverse lune che gli orbitano attorno ogni giorno, ma per uno di loro c'era qualcosa che fino ad ora non poteva essere spiegato molto facilmente. Più precisamente, la luna Encelado ha spiegato in una certa misura le striature che compaiono sulla sua superficie, ma per le quali finora nessun astronomo ha avuto alcuna spiegazione.
Questa luna del pianeta Saturno ha un diametro di soli 480 km, ma è completamente ghiacciata e si ritiene che abbia oceani la cui profondità potrebbe raggiungere i 35 km. Sebbene sia ghiacciata, questa luna vicino al pianeta Saturno presenta delle crepe dal polo sud a nord e occasionalmente l'acqua erutta attraverso di esse.
Saturno sarebbe la causa di queste crepe sulla superficie della sua luna, e questo perché la gravità del pianeta genera maree che muovono l'acqua ancora allo stato liquido. I suoi movimenti mantengono liquide le crepe sulla superficie della Luna, e così il pianeta Saturno mantiene ancora attivo il fenomeno, e questo è qualcosa di unico nel nostro sistema solare.
"La gravità di Saturno esercita forze di marea su Encelado, che provocano il riscaldamento e il raffreddamento del minuscolo mondo. Queste forze sono più forti ai poli. Quando l’acqua liquida si solidifica in ghiaccio sotto il guscio esterno del ghiaccio, si espande in volume, esercitando pressione sul ghiaccio finché non si rompe”.
Saturno è fondamentalmente un pianeta che influenza negativamente una delle lune che gli orbitano attorno, ma questo non potrebbe essere qualcosa di unico. Saturno è monitorato da tempo da una sonda chiamata Cassini, e la spiegazione ora ha a che fare con i dati che ha trasmesso nel tempo.
