WhatsApp: INCREDIBILE, Accusato dalle Autorità di AIUTARE UN TERRORISTA

WhatsApp è incredibilmente accusata dalle autorità europee di aver aiutato un sospetto terrorista a sfuggire a un'indagine intesa a salvare vite umane.

Terrorista di WhatsApp

WhatsApp sta attraversando una situazione incredibile in Europa, essendo accusato dalle autorità di aver aiutato un terrorista a fuggire in un'indagine complessa che avrebbe dovuto prevenire la perdita di vite umane. Le autorità europee stavano indagando su un sospettato di atti di terrorismo che sarebbe stato affiliato all'organizzazione terroristica Stato Islamico. Hanno utilizzato un software spyware israeliano per accedere al suo telefono, attaccandolo attraverso la piattaforma WhatsApp.

WhatsApp ha annunciato in primavera che uno spyware israeliano era stato utilizzato contro alcuni utenti della sua piattaforma e ha annunciato che 1400 account erano stati attaccati da questo software. Tra queste persone c'è il sospettato dell'indagine sul terrorismo che le autorità europee avevano in pieno svolgimento, accusando WhatsApp di aver informato il sospettato della loro attività, impedendogli così di portarla avanti.

WhatsApp: INCREDIBILE, Accusato dalle Autorità di AIUTARE UN TERRORISTA

WhatsApp ha risposto alle accuse di aver aiutato un terrorista affermando che il software utilizzato dalle autorità per hackerare il telefono della persona è illegale e che in tale situazione ha il diritto di avvisare i suoi utenti. Le autorità non hanno agito "di propria iniziativa", ma disponevano di un ordine del tribunale in base al quale hanno monitorato la persona sospettata di preparare atti di terrorismo, e WhatsApp gli ha comunicato quanto stava accadendo, praticamente violando un ordine del tribunale.

"Le autorità di un paese dell'Europa occidentale senza nome stavano rintracciando un sospetto terrorista legato allo Stato islamico. Hanno utilizzato lo spyware della società di software israeliana NSO per hackerare il WhatsApp del sospettato. Nel mese di ottobre, l'app ha inviato un messaggio a 1.400 utenti, incluso il sospettato, informandoli che il loro telefono avrebbe potuto essere stato violato. Il software è stato successivamente chiuso e le autorità hanno lamentato che le loro indagini erano state ostacolate. Ma Facebook, che possiede WhatsApp, afferma che lo spionaggio governativo che utilizza spyware per hackerare i telefoni è illegale."

WhatsApp non era a conoscenza delle indagini delle autorità, e questo perché queste non avevano informato l'azienda di ciò che stavano facendo, ma quando lo spyware utilizzato è stato scoperto e bloccato dall'azienda, tutto si è fermato. Se WhatsApp fosse stata a conoscenza dell'indagine, l'annuncio del terrorista avrebbe portato ad un'indagine penale contro di lui, ma in questa situazione tutto dipende dalla mancanza di comunicazione tra le autorità e l'azienda, che alla fine ha portato alla possibile rovinare un'indagine.

WhatsApp ha citato in giudizio la società che ha sviluppato lo spyware utilizzato anche dalle autorità europee per hackerare il telefono del sospettato terrorista, ma resta da vedere se vincerà o meno in tribunale.