WhatsApp ha lanciato da tempo una funzione che permette di eliminare i messaggi inviati ad altre persone in modo che scompaiano sia dal telefono di chi li ha inviati sia dal telefono di chi li ha ricevuti. La funzione è progettata in modo tale che le persone possano cancellare i messaggi errati, che non avrebbero dovuto raggiungere la persona a cui sono stati inviati, ma una nuova applicazione per Android arriva a cambiare tutto questo concetto.
WhatsApp può far riattivare i messaggi cancellati dall'interlocutore utilizzando un'applicazione chiamata WhatsRemoved+, questa proveniente da uno sviluppatore senza reputazione, quindi è da considerarsi potenzialmente pericolosa. L'applicazione WhatsRemoved+ è stata scaricata più di 5 milioni di volte finora, ha più di 80.000 recensioni e un voto 4.3, è usata principalmente da indiani con WhatsApp, ma in base ai voti e alle recensioni sembra quello che dice
WhatsApp: ecco come rivedere i messaggi CANCELLATI dagli interlocutori
WhatsApp non ha niente a che vedere con WhatsRemoved+, che è anche normale, e per poter visualizzare nuovamente le immagini cancellate da chi te le ha inviate, l'applicazione chiede anche i permessi per accedere all'intero database dei tuoi messaggi. L'applicazione funziona recuperando tutti i messaggi che ti arrivano, quindi non potrai vedere quelli ricevuti in WhatsApp in passato e già cancellati, ma solo quelli nuovi, con cui hai già interagito e visto, e se non li vedi, non puoi recuperarli.
WhatsApp ha praticamente tutti i nuovi messaggi copiati in questa applicazione separata, e solo se accedi ad essi rimarranno in WhatsRemoved+ anche se sono stati cancellati dall'interlocutore, ma solo temporaneamente. Se riavvii il tuo telefono Android, tutti i messaggi di WhatsRemoved+ scompaiono, il che è un limite molto grosso, ma d'altra parte non hai molta scelta poiché WhatsApp non consente il recupero dei messaggi che sono stati cancellati dall'interlocutore .
WhatsApp non avrà mai una funzionalità simile a quella offerta da questa applicazione, quindi non sperare di vedere mai qualcosa di simile perché non arriverà presto.
