Coronavirus Romania: quanti rumeni contagiati non sono stati ricoverati in ospedale

Coronavirus Romania, quanti i rumeni contagiati ricoverati in ospedale

Le prime informazioni sul numero dei romeni confermati positivi al nuovo coronavirus, ma non ancora ricoverati in ospedale, sono state pubblicate dal Ministero della Salute, e si tratta di 3.680 che sono stati solo individuati, e niente di più, senza raggiungere l'ospedale sotto il regime supervisione dei medici.

Il numero è molto alto, e già stiamo vedendo alcuni effetti di questa ondata di persone che non sono arrivate per cure negli ospedali, e nelle prossime due settimane vedremo più seriamente gli effetti di questa situazione, almeno secondo Ministro Nelu Tataru e delle dichiarazioni rilasciate oggi.

"Considerando le richieste ricevute dal Gruppo di Comunicazione Strategica riguardo all'evoluzione dei casi confermati con il nuovo coronavirus (COVID-19), nel contesto generato dalla decisione della Corte Costituzionale della Romania, pubblicata il 2 luglio, facciamo i seguenti chiarimenti :

Tra il 2 e il 20 luglio di quest’anno in Romania sono stati confermati 10.393 nuovi casi di infezione dal nuovo coronavirus, 3.384 persone sono state dichiarate guarite e 351 persone sono morte. Allo stesso tempo, 1.396 persone asintomatiche sono state dimesse dopo 10 giorni dalla rilevazione e 972 persone dimesse su richiesta, risultate positive al nuovo coronavirus.

Nello stesso intervallo sono state ricoverate in media 4071 persone, sia nei reparti che nelle ATI, il 2 luglio di quest'anno sono state ricoverate 4.252 persone e il 20 luglio di quest'anno sono state ricoverate 4.748 persone.

Dall'analisi della serie di dati riportati, emerge che circa 3.680 persone confermate positive in questo intervallo di tempo, in assenza di strumenti legislativi che consentissero misure mediche, non sono state ricoverate, non sono state dimesse come persone asintomatiche dopo 10 giorni di ricovero né come persone dimesso su richiesta.

Inoltre, a seguito dell'analisi, è emerso che circa 1480 persone confermate con il nuovo coronavirus rientrano nella categoria dei guariti, rappresentando casi che hanno beneficiato delle disposizioni dell'Ordinanza del Ministro della Salute 487/2020 (in vigore da marzo 24-21 maggio ac) che consentiva sia la dimissione dei casi lievi, sia il loro trattamento domiciliare, senza essere dichiarati guariti, nel sistema di denuncia, al termine del periodo di isolamento di 14 giorni. Nella stessa situazione si trovano categorie di persone provenienti da centri residenziali, persone con patologie neuropsichiatriche, personale medico-sanitario e infermieristico. Considerando il numero delle persone considerate guarite, il numero dei casi considerati attivi nell’infezione da nuovo coronavirus verrà rettificato di conseguenza”.