Il Ministero della Salute: in arrivo 2 settimane dure per la Romania

Il Ministero della Sanità segue due settimane difficili per la Romania

Il Ministero della Sanità, attraverso il Ministro Nelu Tataru, ci ha annunciato che si prospettano 2 settimane difficili per la Romania, e questo a causa delle ultime due settimane in cui molte persone infette non sono state infettate negli ospedali, o sono state dimesse, e nessuno sa che tipo di misure di isolamento hanno rispettato.

Il Ministero della Salute presenta di seguito l'ordine impartito ieri ai DSP di riprendere la registrazione e il monitoraggio di oltre 4600 persone infette, dimesse dagli ospedali o non ricoverate, e per loro ne consegue un lavoro molto difficile, ma nel complesso La Romania segue due settimane con nuovi aumenti nel numero giornaliero di nuovi casi.

"Nelu Tătaru, Ministro della Salute, ha condotto questa mattina la videoconferenza organizzata dal Ministero della Salute con i rappresentanti dei dipartimenti di sanità pubblica, per preparare l'attuazione della Legge sulla quarantena e sull'isolamento, che entra in vigore a partire da oggi. Alla videoconferenza hanno partecipato Ludovic Orban, Primo Ministro della Romania, e Raluca Turcan, Vice Primo Ministro, che hanno incoraggiato i dipartimenti della sanità pubblica ad essere proattivi nella gestione della crisi sanitaria.

"Oggi è entrata in vigore la legge sulla quarantena e sull'isolamento, che dobbiamo adeguare alla legislazione relativa alla SARS COV 2. Abbiamo discusso con i dipartimenti di sanità pubblica su come attuare questa legge, abbiamo risposto a domande e preoccupazioni, in seguito a quella in nei prossimi giorni avremo anche le ordinanze ministeriali e le decisioni del governo per attuare questa legge. Siamo in un momento pandemico con un progressivo aumento del numero di casi e avremo due settimane in cui cercheremo di reimporre quelle misure di quarantena, isolamento in ospedale o a casa.

A seconda della cooperazione in queste misure e del rispetto delle norme per lo svolgimento di determinate attività, potremo vedere l'evoluzione dell'epidemia nel prossimo periodo", ha affermato il Ministro della Salute, Nelu Tătaru, dopo la videoconferenza.

I nuovi atti normativi che saranno emanati dal Ministero della Salute come normativa secondaria alla Legge sulla Quarantena e l’Isolamento consentiranno il controllo della pandemia, la cura dei pazienti, l’ottimizzazione dei flussi negli ospedali, la fornitura di personale medico distaccato, ove necessarie ed evitare il sovraffollamento dei reparti.

Il ministro della Sanità ha chiesto ai dipartimenti di sanità pubblica maggiore rigore e accuratezza nello svolgimento delle indagini epidemiologiche. Da oggi, per ogni caso confermato, la DSP ha l'obbligo di nominare un medico entro massimo 2 ore per avviare l'indagine epidemiologica, che dovrà essere completata entro massimo 12 ore.

Inoltre, verrà modificata la modalità di rendicontazione, in conformità con i requisiti della nuova legislazione. Inoltre, i centri di test avranno l’obbligo di dare priorità ai test ed elaborare campioni provenienti da indagini epidemiologiche, nuovi test di persone positive, ecc.

Verrà riportato il numero di test effettuati, distintamente il numero di ripetuti, ma anche il numero di persone testate.

Il primo ministro rumeno, Ludovic Orban, ha inviato diversi messaggi di incoraggiamento ai rappresentanti dei dipartimenti di sanità pubblica.

"Sii proattivo, sii presente, non rinunciare a lottare, non importa quanto sei stanco. I dipartimenti di sanità pubblica, trascurati per così tanto tempo, sono le istituzioni più importanti per limitare il contagio del nuovo coronavirus", ha affermato il primo ministro Orban nel dialogo con i rappresentanti della DSP.

Il Primo Ministro della Romania ha richiesto che ciascun DSP effettui una valutazione del personale necessario da integrare con distacco per svolgere l'attività in condizioni ottimali. Il Primo Ministro ha chiesto che vengano utilizzate tutte le risorse umane esistenti nel sistema, compresa la ricerca di modalità per collaborare e coinvolgere altre categorie di medici.

È stato inoltre chiesto alle direzioni della sanità pubblica di emanare al più presto decisioni amministrative per le persone infette che hanno rifiutato il ricovero in una struttura sanitaria o che hanno chiesto la dimissione dall'ospedale, prima di essere dichiarate guarite. Tutte queste persone saranno isolate in casa o in appositi spazi tampone oppure saranno ricoverate in strutture sanitarie.

Il Ministero della Salute ha già finalizzato la modulistica per le decisioni amministrative e sarà messa a disposizione delle direzioni della sanità pubblica.

Il Primo Ministro della Romania ha chiesto il miglioramento della comunicazione a livello delle direzioni della sanità pubblica sia con il pubblico che con le unità sanitarie con posti letto e i centri di test.

Nel prossimo periodo, l'organismo di controllo del Ministero della Salute avvierà numerosi controlli sia all'interno delle direzioni di sanità pubblica che a livello ospedaliero per verificare come vengono rispettati i diritti dei pazienti nella fornitura di cure e servizi medici, nell'attività delle strutture sanitarie Servizio SPIAM a livello ospedaliero, il modo in cui sono stati effettuati gli acquisti di attrezzature e materiali sanitari in questo periodo."