Ministero della Salute: norme per l'applicazione della quarantena e dell'isolamento

Il Ministero della Salute applica l’isolamento in quarantena

Il Ministero della Salute ha pubblicato un decreto ministeriale che precisa le norme che costituiranno la base per l'applicazione delle misure di quarantena e isolamento per i cittadini rumeni in base alla nuova legge entrata in vigore l'altro giorno in Romania.

Il Ministero della Salute ha dovuto emanare un decreto ministeriale per regolamentare le modalità di attuazione della legge, e ora ci sono anche queste informazioni, in modo che i rumeni sappiano cosa aspettarsi se viene confermata l'infezione dal nuovo coronavirus.

"Nelu Tătaru, il Ministro della Salute ha approvato il metodo di applicazione delle misure per prevenire e limitare le malattie SARS-COV-2, in conformità con le nuove disposizioni legali approvate dalla Legge sulla Quarantena e l'Isolamento.

Pertanto, l'*Ordinanza del Ministro della Salute n. 1309/2020 relativa alle modalità di applicazione delle misure di prevenzione e limitazione delle malattie da SARS-COV-2* stabilisce anche i criteri per la quarantena o l'isolamento delle persone, a seconda dei casi. come quarantena delle località, ed è stato pubblicato in corso questa mattina sulla Gazzetta Ufficiale 642.

Quarantena di persone

Secondo il documento, sarà imposta la quarantena per:

a) persone che sono entrate in contatto diretto con almeno una persona confermata con SARS-COV-2, mediante test con il metodo RT-PCR;

b) persone provenienti da paesi e/o aree ad alto rischio epidemiologico, paesi e/o aree individuate dall'INSP, alle condizioni di legge.

La quarantena sarà effettuata, a seconda dei casi, presso il domicilio della persona sottoposta a quarantena, in un luogo da lui dichiarato o in spazi appositamente designati dalle autorità competenti.

Il medico curante o gli organi di controllo consigliano la quarantena. Il medico curante ha l'obbligo di informare entro un massimo di 2 ore il dipartimento di sanità pubblica della contea o del comune di Bucarest, che conferma o nega la misura di quarantena della persona nello spazio speciale designato dalle autorità.

Il rappresentante del dipartimento di sanità pubblica (DSP) emette una decisione amministrativa relativa alla quarantena della persona nell'apposito spazio designato dalle autorità entro un massimo di 8 ore dalla comunicazione del medico curante.

Al fine di prevenire la diffusione della malattia infettiva, fino alla comunicazione della decisione del dipartimento di sanità pubblica che conferma o nega la misura di quarantena raccomandata nell'apposito spazio designato dalle autorità o, a seconda dei casi, fino alla comunicazione del decisione di primo grado, l'interessato non può allontanarsi dall'abitazione, dal luogo dichiarato per la quarantena o, a seconda dei casi, dallo spazio speciale designato dalle autorità.

Tutto l’atto normativo pubblicato oggi stabilisce i criteri utilizzati nella valutazione del rischio epidemiologico di contrarre il virus SARS-CoV-2 al fine di istituire la quarantena zonale.

Quarantena zonale

La quarantena zonale verrà effettuata alle seguenti condizioni:

1. trend crescente negli ultimi 14 giorni;

2. tasso di contagio superiore alla soglia di allerta (3 casi/1000 abitanti);

3. maggioranza dei casi all'interno della comunità rispetto ai focolai registrati in comunità chiuse (centri residenziali, strutture sanitarie);

4. la quota della popolazione di età pari o superiore a 65 anni, sia nella località che nelle aree rurali della contea;

5. personale insufficiente per lo svolgimento delle indagini epidemiologiche all'interno del DSP, in relazione al numero di casi confermati;

6. personale medico insufficiente negli ospedali che forniscono assistenza medica a pazienti sospetti/confermati affetti da COVID-19 (focolai tra il personale medico), fornitura insufficiente di dispositivi di protezione individuale;

7. il grado di occupazione dei posti letto, sia nei reparti COVID che nei reparti ATI >90%, con pazienti provenienti dalla rispettiva area;

8. la popolazione nell'area colpita non rispetta il regime di isolamento domiciliare per 14 giorni a seguito di un contatto stretto con un caso confermato o di casi confermati isolati in casa.

L'INSP valuta l'analisi della situazione locale proposta dal DSP e, in caso di approvazione favorevole, la inoltrerà al comitato provinciale per le situazioni di emergenza (CJSU).

La quarantena zonale è istituita per ordine del capo del Dipartimento per le situazioni di emergenza o della persona da lui designata, sulla base della decisione della CJSU.

La proposta di revoca della misura di quarantena zonale verrà avanzata sulla base dell'analisi della situazione epidemiologica effettuata dalla DSP 14 giorni dopo la sua istituzione. L'analisi verrà valutata dall'INSP e, in caso di approvazione favorevole, verrà inviata alla CJSU.

La decisione di revocare la quarantena viene presa per ordine del capo del Dipartimento per le situazioni di emergenza o della persona da lui designata, sulla base della decisione della CJSU.

Isolamento delle persone

L'isolamento delle persone con diagnosi di virus SARS-CoV-2 mediante test RT-PCR o con segni e sintomi suggestivi di infezione da virus SARS-COV-2, secondo la definizione di caso stabilita dal Centro nazionale di sorveglianza e controllo della Malattie trasmissibili, si svolge come segue:

a) nelle unità sanitarie designate dal Ministero della Salute che prestano assistenza medica ai pazienti affetti da COVID 19 o nelle zone cuscinetto di altri ospedali della rete sanitaria pubblica o privata, fino alla co-conferma di infezione da virus SARS COV 2 da parte di RT -test PCR;

b) sede alternativa annessa ad una struttura sanitaria;

c) al domicilio o presso una sede dichiarata, per i pazienti asintomatici, previa valutazione clinica e paraclinica per un periodo di 14 giorni dalla data della diagnosi.

L'isolamento è istituito sulla base del consenso delle persone sottoposte all'esame, per effettuare esami clinici, paraclinici e valutazioni biologiche, fino al ricevimento dei risultati, ma non oltre 48 ore.

Al più tardi, allo scadere del periodo di 48 ore, sulla base degli esami clinici e paraclinici e se permane il rischio di trasmissione del virus SARS-CoV-2, il medico raccomanda di prolungare la misura di isolamento in uno dei luoghi previsti.

Nel caso in cui la persona rifiuti la misura di isolamento o la misura di prolungamento dell'isolamento, il medico informa immediatamente, dopo aver registrato il rifiuto della persona, il dipartimento di sanità pubblica della contea o del comune di Bucarest, il quale, entro e non oltre 2 ore, emetterà la decisione che conferma o respinge la misura di isolamento o il prolungamento dell'isolamento raccomandata dal medico.

Al fine di prevenire la diffusione del virus SARS-CoV-2, fino alla comunicazione della decisione del dipartimento di sanità pubblica che conferma o nega la misura di isolamento o il prolungamento dell'isolamento raccomandata nell'apposito spazio designato dalle autorità o, a seconda può succedere che, fino alla comunicazione della decisione di primo grado, l'interessato non possa allontanarsi dal luogo in cui è isolato senza il consenso del medico o del rappresentante della sanità pubblica.

La misura di isolamento istituita termina alla data in cui viene confermata la guarigione della persona sulla base di esami clinici e paraclinici o su indicazione del medico che affermi che non esiste più il rischio di trasmissione della malattia.

Se la persona a cui è stato diagnosticato il virus SARS-CoV-2 mediante il metodo RT-PCR o presenta segni e sintomi suggestivi di infezione da virus SAR-CO-2 è minorenne, viene istituita la misura di isolamento, a seconda dei casi. può essere, presso l'abitazione del proprietario o presso il luogo da questo dichiarato. L'isolamento del minore presso una struttura sanitaria o presso una sede alternativa ad essa annessa è istituito secondo la normativa vigente.

Per le persone che sono state dimesse o a cui è stato rifiutato il ricovero ospedaliero nel luglio 2020, le unità sanitarie e i servizi di ambulanza della contea, rispettivamente il servizio di ambulanze di Bucarest e Ilfov, sotto il coordinamento del DSP della contea/comune di Bucarest, effettuano la loro identificazione come emergenza, sulla base dell'osservazione fogli, moduli di richiesta di ambulanza, bollettini di analisi RT-PCR emessi da laboratori autorizzati, nonché ogni altra informazione medica che confermi l'infezione da virus SARS-COV-2, nonché la loro valutazione clinica e paraclinica, al fine di stabilire le misure necessarie per limitare la diffusione della malattia nella comunità, come segue:

a) I pazienti sintomatici con test SARS-COV-2 positivo saranno isolati. L'isolamento dei pazienti è disposto con il loro consenso, sulla base della valutazione del medico curante, e in sua assenza, con decisione del DSP comunicata immediatamente alla persona oggetto della misura, alle condizioni previste dall'art. 8 della Legge 136/2020.

b) le persone con RT-PCR positiva per la rilevazione dell'infezione da virus SARS-COV-2 saranno isolate nei luoghi previsti secondo l'ordinanza del ministro.

Le decisioni di conferma o di negazione delle misure di isolamento, di prolungamento dell'isolamento o di quarantena, sono atti amministrativi di carattere soggettivo impugnabili dalle persone che si ritengono lese davanti al tribunale competente ai sensi della legge n. 136 del 18 luglio 2020."