Governo rumeno: da oggi 6 nuove località entrano in quarantena

il governo rumeno mette in quarantena Arad Arges

Il governo romeno ha annunciato che da oggi entreranno in quarantena 6 nuove città della Romania, le ordinanze sono firmate dal capo della DSU, Raed Arafat, e si applicano da subito per il nostro Paese, e si tratta di decisioni che arrivano come una sorpresa per molti.

Il governo rumeno mette in quarantena le città di Balilesti e Darmanesti nella contea di Arges e le città di Gurahont, Bontesti, Seleus e Moroda nella contea di Arad, unendosi alle altre città dove la quarantena è già stata imposta dalle autorità.

Il governo rumeno aveva annunciato che imporrà la quarantena nelle località dove il numero di nuovi casi di infezione dal nuovo coronavirus lo imporrà e, come potete vedere, iniziano ad esserci sempre più situazioni in cui misure di questo tipo vengono adottate completamente necessario.

"Il Comitato provinciale per le situazioni di emergenza si è riunito, venerdì sera, in riunione straordinaria. Considerando la situazione epidemiologica nella contea, generata dal nuovo coronavirus, la direzione del DSP Argeș ha chiesto la quarantena di due comuni, a partire dal 1° agosto 2020: Bălilești e Dârmănești. All'incontro sono stati invitati a partecipare i sindaci dei due comuni di Argeș.
Tenendo conto della decisione n.27 del Comitato regionale per le situazioni di emergenza, emessa su proposta del DSP Argeș n.20113/31.07.2020, sulla base della valutazione epidemiologica approvata dall'INSP, in cui si afferma che la diffusione comunitaria non può essere controllata da altri metodiche, e il numero dei contagiati supera la soglia dei 3 casi/1000 abitanti, il capo del Dipartimento per le situazioni di emergenza ha emesso le ordinanze che istituiscono la quarantena zonale, per un periodo di 14 giorni, a partire dal 01.08.2020 (01.00) , per i comuni Balilesti e Dârmanesti.
Secondo la decisione della CJSU, è vietato l'ingresso/l'uscita da/verso i due comuni attraverso aree e strade di accesso diverse da quelle aperte al traffico pubblico sulle strade europee, nazionali, provinciali e comunali.
Secondo le disposizioni di legge vigenti, l’ingresso e l’uscita nel luogo in quarantena sono consentiti per:
a) trasporto di merci, di qualunque natura, di materie prime e risorse necessarie per lo svolgimento delle attività economiche nella località in quarantena, nonché per l'approvvigionamento della popolazione;
b) persone che non risiedono nell'area sottoposta a quarantena, ma che svolgono attività economiche ovvero nel campo della difesa, dell'ordine pubblico, della sicurezza nazionale, della sanità, delle situazioni di emergenza, della pubblica amministrazione locale, dell'assistenza e tutela sociale, dei servizi giudiziari, di pubblica utilità , energia, agricoltura, alimentazione pubblica, approvvigionamento idrico, comunicazioni e trasporti; persone che sostengono gli esami di ammissione all'università;
c) persone che risiedono nell'area sottoposta a quarantena e svolgono attività professionale al di fuori dell'area sottoposta a quarantena con presentazione di certificazione del datore di lavoro, carta dei servizi o qualsiasi altro documento attestante l'attività professionale;
d) soggetti che esercitano attività agricola o di commercio di prodotti agroalimentari;
e) viaggio per altri giustificati motivi, quali la cura/accompagnamento di figli/familiari, l'assistenza a un parente/parente o non autosufficiente, l'assistenza ad anziani, malati o disabili, decesso di un familiare;
f) viaggi per assistenza medica non differibile o effettuabile a distanza;
g) emergenze mediche.
Al fine di supportare i cittadini dell'area sottoposta a quarantena, precisiamo che è operativa la linea Telverde per informazioni relative al coronavirus - 0800800358. Informazioni su come si manifesta il virus, modalità di prevenzione della malattia e altri dettagli relativi alle condotte preventive."