Raed Arafat ha dichiarato, durante un forum tenutosi ieri, che non abbiamo ancora visto il peggio della pandemia di Coronavirus, e che è possibile che ci troveremo ad affrontare situazioni molto più difficili di quelle finora, forse come quelle viste in Italia , Spagna o Gran Bretagna.
Raed Arafat lancia questo avvertimento in un contesto in cui dal 1° settembre hanno riaperto i ristoranti, insieme ad altre attività in spazi chiusi, tra 9 giorni cominceranno le scuole e alla fine del mese si terranno le elezioni locali. il numero di nuovi casi potrebbe esplodere.
"La pandemia ci ha colto impreparati. C'era la tecnologia, c'erano i mezzi, c'era tutto, ma la preparazione stessa, per affrontarlo, non era pronta, e forse molti non pensavano che ciò potesse accadere, anche se negli ultimi anni, sempre di più, sono aumentati gli avvertimenti che esiste la possibilità di una pandemia simile, diciamo, al 1918.
Inoltre, la DSU ha discusso e lanciato più volte in Romania l’idea che le scorte dovrebbero essere create e rafforzate, non solo per la pandemia, ma anche per altri rischi. Forse non abbiamo ancora visto il peggio e spero che ci fermeremo qui e non finiremo in una situazione simile a quella di 100 anni fa."
