Il governo rumeno, attraverso il primo ministro Ludovic Orban, ha annunciato ufficialmente che il numero dei posti letto di terapia intensiva a Bucarest è stato aumentato per poter curare più persone, essendo in aumento il numero di pazienti che necessitano di tale trattamento.
Il governo rumeno ha dovuto aumentare il numero dei posti letto in terapia intensiva, poiché finora sempre più persone hanno riempito i reparti di questo tipo e perché si prevede che il numero dei contagiati aumenterà notevolmente.
"Ho un rapporto che mostra, da un lato, l'aumento della capacità di trattamento nei reparti di terapia intensiva effettuato dalle autorità, e anche alcuni elementi di ulteriore aumento della capacità. Il nostro obiettivo è aumentare costantemente la capacità di curare i pazienti, sia nei reparti di terapia intensiva che nei reparti normali. A Bucarest abbiamo un problema, è vero, ma le decisioni sono già state prese. L'Ospedale Colentina torna ad essere un ospedale COVID, dove ci sono diverse centinaia di posti letto e 30 posti letto nel reparto di terapia intensiva.
Inoltre, è stato messo in funzione il poligono di tiro dell’Ospedale Nasta, l’Ospedale Malaxa entrerà questa settimana nel sistema ospedaliero dove vengono curati i pazienti infetti dal nuovo coronavirus. Puntiamo anche ad aumentare la capacità degli ospedali che sono stati finora: a Matei Balş, a Babeş, a Witting, presso l'Ospedale della contea di Ilfov. (…) È stata fatta un'analisi per ciascuna regione e vengono individuate soluzioni per aumentare la capacità di trattamento nei reparti di terapia intensiva."
