In Romania la pandemia di coronavirus non sarebbe così aggressiva come in altri paesi europei, secondo il governo romeno, ma se guardiamo i dati giornalieri, vediamo che il nostro paese si trova in una situazione molto brutta, purtroppo per tutti, e le cose cambieranno. andare molto peggio.
Ieri c’è stato un nuovo record di persone ricoverate in terapia intensiva a causa dell’infezione da nuovo Coronavirus, e abbiamo avuto ancora più di 100 decessi, gli ospedali iniziano a raggiungere i limiti della loro capacità di curare i pazienti infetti, il che è un problema molto grave problema grosso, purtroppo.
Nonostante le misure imposte dalle autorità per proteggere i cittadini, ci sono ancora molti ambiti in cui non vengono rispettate, e le cose non cambieranno presto, ma non vedremo nessuna quarantena generalizzata come in primavera, soprattutto i paesi che cercano di evitare questa cosa .
5324 nuovi casi sono stati confermati dalle autorità a seguito dei test effettuati nelle ultime 24 ore.
"Fino ad oggi, 1 novembre, sul territorio della Romania sono stati confermati 246.663 casi di persone infette dal nuovo coronavirus (COVID-19).
Sono stati dichiarati guariti 175.975 pazienti.
A seguito dei test effettuati a livello nazionale, rispetto all’ultimo rapporto, sono stati registrati 5.324 nuovi casi di persone infette da SARS – CoV – 2 (COVID – 19), trattandosi di casi che non avevano precedentemente avuto un test positivo. La distribuzione dei casi totali e dei nuovi casi per contea è riportata nella tabella seguente.
n. crt. | Judet | Numero di casi confermati (totale) | Numero di nuovi casi confermati | Incidenza registrata a 14 giorni |
1. | camice | 5227 | 179 | 4,17 |
2. | Arad | 5522 | 99 | 3,34 |
3. | Argeş | 7061 | 129 | 1,19 |
4. | Bacău | 8401 | 196 | 2,00 |
5. | Bihor | 6814 | 257 | 3,3 |
6. | Bistrita-Nasaud | 2807 | 68 | 2,33 |
7. | Botoşani | 3337 | 85 | 1,76 |
8. | Braşov | 9757 | 131 | 2,8 |
9. | Braila | 3438 | 46 | 1,28 |
10 | Buzău | 3991 | 60 | 1,21 |
11 | Caras-Severin | 2738 | 76 | 2,09 |
12 | Calarasi | 1716 | 36 | 1,08 |
13 | Cluj | 9677 | 344 | 4,87 |
14 | Constanţa | 5882 | 133 | 1,7 |
15 | Covasna | 2333 | 112 | 2,63 |
16 | Dâmboviţa | 6722 | 211 | 2,6 |
17 | Dolj | 6765 | 154 | 2,87 |
18 | Galati | 6432 | 137 | 1,51 |
19 | Giurgiu | 1924 | 31 | 1,41 |
20 | Gorj | 2997 | 15 | 1,34 |
21 | Harghita | 3103 | 61 | 2,89 |
22 | Hunedoara | 4313 | 94 | 1,89 |
23 | Ialomita | 2140 | 4 | 1,6 |
24 | Iaşi | 10992 | 203 | 2,02 |
25 | Ilfov | 6122 | 107 | 1,64 |
26 | Maramures | 4530 | 74 | 2,74 |
27 | Mehedinţi | 2200 | 30 | 1,41 |
28 | Mures | 5529 | 179 | 3,43 |
29 | Neamţ | 6298 | 97 | 2,06 |
30 | Olt | 3729 | 129 | 1,3 |
31 | Prahova | 9765 | 121 | 1,74 |
32 | Satu Mare | 1885 | 72 | 1,67 |
33 | Sălaj | 2988 | 167 | 5,1 |
34 | Sibiu | 5661 | 257 | 3,68 |
35 | Suceava | 9483 | 107 | 1,78 |
36 | Teleorman | 3220 | 30 | 2,21 |
37 | Timis | 9473 | 268 | 4,29 |
38 | Tulcea | 1539 | 35 | 1,02 |
39 | Vaslui | 5065 | 98 | 1,5 |
40 | Valcea | 5132 | 113 | 2,25 |
41 | Vrancea | 3539 | 24 | 1,1 |
42 | Comune di Bucarest | 36296 | 555 | 3,79 |
43 | - | 120 | - | |
TOTALE | 246.663 | 5.324 |
Il coefficiente di infezioni cumulative per 14 giorni, segnalato per 1.000 abitanti, è calcolato dalle Direzioni della Sanità Pubblica, a livello del Comune di Bucarest e delle contee. Di seguito il grafico realizzato sulla base delle segnalazioni pervenute al CNCCI dalle Direzioni di Sanità Pubblica:
A differenza dei casi appena confermati, dopo aver ripetuto il test su pazienti già positivi, 971 persone sono state riconfermate positive. La distribuzione di questi casi per contea può essere trovata nella tabella seguente.
NO. Crt. | CONTEA | Campioni positivi al nuovo test |
1 | ALBA | 24 |
2 | ARAD | 10 |
3 | Arges | 4 |
4 | BAKU | 26 |
5 | BIHOR | 19 |
6 | BISTRIŢA | 4 |
7 | BOTOSANI | |
8 | Braila | 9 |
9 | BRASOV | 14 |
10 | Buzau | 8 |
11 | Calarasi | 1 |
12 | Caras-Severin | 5 |
13 | CLUJ | 4 |
14 | COSTANTE | 8 |
15 | COVASNA | 5 |
16 | Dambovita | 56 |
17 | DOLJ | 11 |
18 | Galata | 86 |
19 | GIURGIÙ | |
20 | GOLA | 14 |
21 | L'INFERNO | 51 |
22 | HUNEDOARA | 5 |
23 | Ialomita | |
24 | IASI | 15 |
25 | Maramures | 16 |
26 | Mehedinti | 11 |
27 | Mures | 4 |
28 | TEDESCO | 77 |
29 | OLT | 161 |
30 | PRAHOVA | 20 |
31 | Salaj | 4 |
32 | GRANDE VILLAGGIO | 13 |
33 | SIBIU | 6 |
34 | SUCEAVA | 16 |
35 | TELECOMANDO | 60 |
36 | Timis | 19 |
37 | TULCEA | 16 |
38 | valle | 107 |
39 | riga | 8 |
40 | VRANZE | 37 |
41 | IL COMUNE DI BUCAREST | 17 |
42 | ILFOV | |
TOTALE | 971 |
Fino ad oggi sono morte 7.067 persone con diagnosi di infezione da SARS-CoV-2.
Tra il 31.10.2020 (10:00) e il 01.11.2020 (10:00), sono stati segnalati 99 decessi (54 uomini e 45 donne) di pazienti infetti dal nuovo coronavirus, ricoverati negli ospedali di Alba, Arad, Argeș. , Bihor, Bistrita-Năsăud, Botoșani, Brăila, Brașov, Calarasi, Caraș-Severin, Constanta, Covasna, Dâmbovița, Dolj, Galati, Harghita, Hunedoara, Iasi, Maramureș, Mehedinți, Mureș, Olt, Prahova, Sălaj, Sibiu, Timiș , Tulcea, Vaslui e la città di Bucarest.
Di questi, 1 decesso è stato registrato nella fascia di età 30-39 anni, 5 decessi sono stati registrati nella fascia di età 40-49 anni, 6 decessi nella fascia di età 50-59 anni, 20 decessi nella fascia di età 60-69 anni, 36 decessi nella fascia di età 70-79 anni e 31 decessi nella fascia di età over 80.
95 dei decessi registrati riguardano pazienti che presentavano comorbilità, 1 paziente deceduto non presentava comorbilità e per 3 pazienti deceduti non è stata segnalata alcuna comorbilità fino ad oggi.
Nelle unità sanitarie specializzate, il numero totale di persone ricoverate con COVID-19 è 11.489. Di questi, 910 sono ricoverati presso ATI.
Fino ad oggi, a livello nazionale, sono stati elaborati 3.264.304 test. Di questi, 21.423 sono stati eseguiti nelle ultime 24 ore, 12.014 in base alla definizione del caso e al protocollo medico e 9.409 su richiesta.
Inoltre, dalle ultime informazioni fornite da GCS, sono stati riportati i risultati di 133 test elaborati prima delle ultime 24 ore e trasmessi fino al 1 novembre.
Sul territorio della Romania, 29.085 persone confermate infette dal nuovo coronavirus si trovano in isolamento domiciliare e 10.987 persone sono in isolamento istituzionale. Inoltre, 54.998 persone sono in quarantena domiciliare e 13 persone sono in quarantena istituzionalizzata.
Nelle ultime 24 ore sono state effettuate 2.350 chiamate al numero unico di emergenza 112.
A seguito della violazione delle disposizioni della Legge n. 55/2020 relativa ad alcune misure per prevenire e combattere gli effetti della pandemia di COVID-19, la polizia e la gendarmeria hanno applicato, nelle ultime 24 ore, 7.220 sanzioni contravvenzionali, per un importo di 1.228.643 lei.
Inoltre, attraverso le competenti strutture della Polizia, ieri sono stati accertati 6 delitti per ostacolo alla lotta alle malattie, atto previsto e punito dall'art. 352 cp.
Ricordiamo ai cittadini che il Ministero dell'Interno ha reso operativa, a partire dal 04.07.2020, una linea TELVERDE (0800800165) dove possono essere segnalate violazioni delle norme a tutela della salute.
Le chiamate vengono raccolte da un dispatcher, in un sistema integrato, e distribuite alle strutture territoriali per la verifica degli aspetti segnalati.
Per quanto riguarda la situazione dei cittadini rumeni all'estero, sono stati confermati 6.852 cittadini rumeni infetti da SARS-CoV-2 (coronavirus): 1.934 in Italia, 1.253 in Spagna, 124 in Francia, 3.018 in Germania, 159 in Gran Bretagna, 36 in Ungheria, 28 in Olanda, 2 in Namibia, 4 negli USA, 123 in Austria, 22 in Belgio, 6 in Giappone, 2 in Indonesia, 8 in Svizzera, 3 in Turchia, 2 in Islanda, 2 in Bielorussia, 93 in Grecia, 9 a Cipro, 2 in India, 2 in Ucraina, 7 negli Emirati Arabi Uniti e uno ciascuno in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo, Malta, Brasile, Bulgaria, Kazakistan, Svezia, Repubblica del Congo, Qatar, Vaticano e Portogallo. Dall'inizio dell'epidemia di COVID-19 (coronavirus) fino ad oggi, 126 cittadini rumeni all'estero, 31 in Italia, 19 in Francia, 43 in Gran Bretagna, 11 in Spagna, 14 in Germania, 2 in Belgio, uno in Svezia , uno in Svizzera, uno negli Stati Uniti, uno in Brasile, uno nella Repubblica del Congo e uno in Grecia."