Raed Arafat ha lanciato un avvertimento molto importante riguardo alla chiusura dei mercati in Romania, solo quelli che svolgono la loro attività in spazi chiusi, ha affermato che ciò potrebbe generare congestione nei supermercati e ipermercati, che svolgono anche la loro attività in spazi chiusi.
Raed Arafat afferma che anche se in questi tipi di negozi possono verificarsi affollamenti, lì le cose sarebbero "più controllate", ma ciò non significa che le persone siano al sicuro dal rischio di infezione, soprattutto se sono molto vicine tra loro nelle aree dei negozi, oppure alle casse per il pagamento.
"I mercati chiusi chiudono e restano quelli all'aperto, e alcune autorità locali hanno già spostato i banchi dagli spazi chiusi dall'interno all'esterno affinché possano continuare a funzionare.
È possibile che compaia in certe zone, solo che nei supermercati le situazioni di ingresso, mascherina, temperatura, scambio tra persone, modalità di acquisto, pagamento, che è con carta, sono molto più controllate. È possibile produrre un certo aumento del numero di persone che frequentano i supermercati o altri negozi, è possibile, ma lì le cose sono meglio controllate." ha detto Raed Arafat al DIGI 24.
