Facebook sta vivendo un cambiamento estremamente importante per gli utenti di tutto il mondo, e questo in un contesto in cui negli ultimi anni l'azienda americana ha avuto serie difficoltà a concentrarsi sugli utenti che utilizzano il suo social network da tutto il mondo.
Facebook ora utilizza sistemi di intelligenza artificiale che analizzano i post che gli utenti pubblicano sulla rete sociale per poterli inviare più rapidamente alla moderazione se hanno contenuti adatti al momento alla rete sociale.
Anche Facebook in passato ha utilizzato l'intelligenza artificiale per controllare il modo in cui vengono moderati i contenuti pubblicati all'interno del social network, e molte volte si è sbagliato in ciò che ha fatto, cosa che purtroppo è prevista anche adesso per quanto riguarda lei
“I post che si ritiene violino le linee guida dell'azienda (che includono qualsiasi cosa, dallo spam all'incitamento all'odio e ai contenuti che 'esaltano la violenza') vengono contrassegnati dagli utenti o dai filtri di apprendimento automatico. Alcuni casi molto chiari vengono gestiti automaticamente (le risposte potrebbero comportare la rimozione di un post o il divieto di un account, ad esempio) mentre il resto viene messo in coda per essere esaminato da moderatori umani. Tutte le violazioni dei contenuti riceveranno comunque un sostanziale controllo umano, ma utilizzeremo questo sistema per stabilire meglio le priorità [tale processo]."
