Pianeta Saturno era sempre al centro dell'attenzione dei ricercatori di tutto il mondo, varie teorie da loro formulate cercavano di spiegare in una certa misura molte di quelle presenti sul pianeta, ma in realtà ne sapevamo ben poco. Finora molti scienziati credevano che le forti tempeste sul pianeta Saturno iniziassero da una certa regione dell'atmosfera, come sulla Terra, ma in realtà le cose non stanno così.
Pianeta Saturno le violente tempeste, che coprono l'intero pianeta, sarebbero generate da "forze interne" di questo oggetto cosmico, e non da forze esterne, come sta accadendo in questo momento sulla Terra. Secondo gli scienziati, le tempeste hanno getti d'acqua che salgono nell'atmosfera da molti chilometri di profondità, e il pianeta Saturno ha scoperto questa informazione dopo che la sonda Cassini è stata distrutta mentre entrava nella sua atmosfera.
Pianeta Saturno: scoperta INCREDIBILE, si pensava IMPOSSIBILE
Pianeta Saturno fu preso di mira da una serie di complesse simulazioni effettuate dai ricercatori per scoprire più chiaramente come si formano le forti tempeste, e questo fu il punto di partenza per le grandi scoperte. Sono giunti alla conclusione che includere il campo magnetico del pianeta Saturno influenza il modo in cui si svolgono le tempeste nell'atmosfera, ma includere la loro intensità è influenzato anche dal campo magnetico, e non solo.
"Modellando le caratteristiche dinamiche dominanti presenti sulla superficie di Giove e Saturno, vale a dire le correnti a getto zonali e le tempeste/vortici, possiamo scoprire cosa li guida e la loro connessione con l'interno profondo del pianeta."
Pianeta Saturno ha tempeste che non si fermano da centinaia di anni, almeno da quando sono state scoperte, e continueranno senza sosta perché il modo in cui il pianeta svolge la sua attività sostiene tutto nel momento attuale. Il pianeta Saturno è molto complesso, e molti dei suoi processi si ripetono nel tempo senza sosta, e ciò che arriva da dentro sembra alimentare delle fortissime tempeste che non si fermano, e la situazione non cambierà molto presto.
Pianeta Saturno avrà informazioni più complesse sulle sue tempeste rivelate in futuro, quindi resta da vedere cosa annunceranno gli scienziati dopo le complesse analisi che faranno.
