Coronavirus Romania: nuovi casi, cure dal 8 gennaio 2021

Casi di coronavirus in Romania guariti l’8 gennaio

La pandemia di Coronavirus sembra aver raggiunto un plateau in Romania, quindi la situazione sembra essere stabile per il momento poiché il numero di test effettuati inizia ad aumentare, e questa è una buona notizia per il futuro del nostro Paese.

Sebbene i numeri dei decessi e dei ricoverati in terapia intensiva a causa del Coronavirus continuino ad essere molto alti, le autorità non pensano ancora a imporre nuove restrizioni, anzi, iniziano a discutere dell’allentamento di alcune, come la riapertura di scuole e ristoranti.

La campagna di vaccinazione prosegue a un ritmo sempre più vigile e il Ministero della Salute vuole accelerare i piani di vaccinazione contro il Coronavirus, in modo che il numero dei casi diminuisca radicalmente e la vita delle persone ritorni alla normalità.

"Fino ad oggi, 8 gennaio, sul territorio della Romania sono stati confermati 663.799 casi di persone infette dal nuovo coronavirus (COVID-19).

Sono stati dichiarati guariti 595.007 pazienti.

A seguito dei test effettuati a livello nazionale, rispetto all’ultimo rapporto, sono stati registrati 4.841 nuovi casi di persone infette da SARS – CoV – 2 (COVID – 19), trattandosi di casi che non avevano precedentemente avuto un test positivo. La distribuzione dei casi totali e dei nuovi casi per contea è riportata nella tabella seguente.

n. crt. Judet Numero di casi confermati (totale) Numero di nuovi casi confermati Incidenza registrata a 14 giorni
1. camice 12694 55 1,85
2. Arad 14510 78 1,37
3. Argeş 19169 63 1,59
4. Bacău 16998 107 1,43
5. Bihor 18446 99 1,92
6. Bistrita-Nasaud 7651 36 1,49
7. Botoşani 8656 76 1,54
8. Braşov 26239 146 2,59
9. Braila 8590 88 1,82
10 Buzău 8505 36 0,91
11 Caras-Severin 6767 60 1,9
12 Calarasi 6574 62 1,22
13 Cluj 31520 289 3,38
14 Constanţa 27433 169 2,91
15 Covasna 5198 46 1,06
16 Dâmboviţa 15367 78 1,83
17 Dolj 15865 134 1,38
18 Galati 16893 152 2,31
19 Giurgiu 6708 176 1,72
20 Gorj 5193 30 0,59
21 Harghita 5434 38 0,52
22 Hunedoara 12164 67 1,51
23 Ialomita 7098 59 1,82
24 Iaşi 28610 212 1,28
25 Ilfov 25605 290 4,14
26 Maramures 11278 131 1,81
27 Mehedinţi 5175 25 1,13
28 Mures 15526 82 1,32
29 Neamţ 11447 95 1,17
30 Olt 9788 47 0,79
31 Prahova 24590 104 1,29
32 Satu Mare 7300 54 1,23
33 Sălaj 6421 50 1,37
34 Sibiu 17396 93 1,38
35 Suceava 16425 95 1,45
36 Teleorman 8092 43 1,7
37 Timis 27753 306 3,59
38 Tulcea 5617 37 1,51
39 Vaslui 10858 81 1,66
40 Valcea 10214 50 1,45
41 Vrancea 7269 31 0,63
42 Comune di Bucarest 106567 865 3,69
43 Nuovi casi non assegnati per contea 4196 6
 TOTALE 663.799 4.841

*Per quanto riguarda i "nuovi casi non assegnati per contea", precisiamo che il loro numero è determinato dalle modifiche apportate alla piattaforma elettronica attraverso la quale vengono riportati e centralizzati i risultati dei test per il nuovo coronavirus. Pertanto, secondo la nuova metodologia, i centri di test inseriscono direttamente i risultati dei test effettuati, dopodiché l'indagine epidemiologica viene effettuata a livello delle Direzioni di sanità pubblica e i casi positivi vengono assegnati alla contea/località a cui appartengono appartengono le persone infette.

Il coefficiente di infezioni cumulative per 14 giorni, segnalato per 1.000 abitanti, è calcolato dalle Direzioni della Sanità Pubblica, a livello del Comune di Bucarest e delle contee. Di seguito il grafico realizzato sulla base delle segnalazioni pervenute al CNCCI dalle Direzioni di Sanità Pubblica:

 

A differenza dei casi appena confermati, dopo aver ripetuto il test su pazienti già positivi, 758 persone sono state riconfermate positive. La distribuzione di questi casi per contea può essere trovata nella tabella seguente.

 NO. Crt. CONTEA Campioni positivi al nuovo test
1 ALBA 8
2 ARAD 11
3 Arges 13
4 BAKU 21
5 BIHOR 16
6 BISTRIŢA 1
7 BOTOSANI 11
8 Braila 31
9 BRASOV 17
10 Buzau 9
11 Calarasi 5
12 Caras-Severin 10
13 CLUJ 33
14 COSTANTE 13
15 COVASNA
16 Dambovita 37
17 DOLJ 3
18 Galata 36
19 GIURGIÙ 9
20 GOLA 12
21 L'INFERNO 3
22 HUNEDOARA 19
23 Ialomita 9
24 IASI 52
25 ILFOV 24
26 Maramures 15
27 Mehedinti 3
28 IL COMUNE DI BUCAREST 102
29 Mures 21
30 TEDESCO 8
31 OLT 17
32 PRAHOVA 16
33 Salaj 6
34 GRANDE VILLAGGIO 14
35 SIBIU 7
36 SUCEAVA 24
37 TELECOMANDO 10
38 Timis 40
39 TULCEA 9
40 valle 7
41 riga 52
42 VRANZE 4
TOTALE 758

Ad oggi sono morte 16.506 persone con diagnosi di infezione da SARS-CoV-2.

Tra il 07.01.2021 (10:00) e il 08.01.2021 (10:00) sono stati segnalati 96 decessi (60 uomini e 36 donne) di pazienti infetti dal nuovo coronavirus, ricoverati negli ospedali di Argeș, Bacău, Bistrita -Năsăud, Botoșani, Brăila, Calarasi, Cluj, Constanța, Dâmbovița, Dolj, Galați, Harghita, Ialomița, Iasi, Maramureș, Mehedinți, Mureș, Neamț, Olt, Prahova, Sălaj, Satu Mare, Suceava, Teleorman, Timiş, Tulcea, Vaslui, Vrancea , Ilfov e Bucarest.

Di questi, 5 decessi sono stati registrati nella fascia di età 40-49 anni, 9 decessi nella fascia di età 50-59 anni, 22 decessi nella fascia di età 60-69 anni, 28 decessi nella fascia di età 70-79 anni e 32 decessi nella categoria over 80.

89 dei decessi registrati riguardano pazienti che presentavano comorbilità, 3 pazienti deceduti non presentavano comorbilità e per 4 pazienti deceduti non è stata segnalata alcuna comorbilità fino ad oggi.

Nelle unità sanitarie specializzate, il numero totale di persone ricoverate con COVID-19 è 8.727. Di questi, 1.100 sono ricoverati presso ATI.

Ad oggi, a livello nazionale, sono stati elaborati 4.973.508 test. Di questi, 31.592 sono stati eseguiti nelle ultime 24 ore, 18.834 in base alla definizione del caso e al protocollo medico e 12.758 su richiesta.

Inoltre, dalle ultime informazioni fornite dal GCS, sono stati riportati i risultati di 7.797 test elaborati prima delle ultime 24 ore e trasmessi fino all'8 gennaio

Sul territorio della Romania, 28.287 persone confermate infette dal nuovo coronavirus si trovano in isolamento domiciliare e 8.585 persone sono in isolamento istituzionale. Inoltre, 43.171 persone sono in quarantena domiciliare e 55 persone sono in quarantena istituzionalizzata.

 Nelle ultime 24 ore si sono registrate 2.945 chiamate al numero unico di emergenza 112 e 750 alla linea TELVERDE (0800 800 358), aperta appositamente per informare i cittadini.

A seguito della violazione delle disposizioni della Legge n. 55/2020 relativa ad alcune misure per prevenire e combattere gli effetti della pandemia di COVID-19, la polizia e la gendarmeria hanno applicato, il 7 gennaio, 5.245 sanzioni di contravvenzione, per un importo di 1.205.480 lei.

Inoltre, attraverso le competenti strutture della Polizia, ieri sono stati formati 3 fascicoli penali per contrasto alla lotta alle malattie, atto previsto e punito dall'art. 352 cp.

Ricordiamo ai cittadini che il Ministero dell'Interno ha reso operativa, a partire dal 04.07.2020, una linea TELVERDE (0800800165) dove possono essere segnalate violazioni delle norme a tutela della salute.

Le chiamate vengono raccolte da un dispatcher, in un sistema integrato, e distribuite alle strutture territoriali per la verifica degli aspetti segnalati.

Per quanto riguarda la situazione dei cittadini rumeni all'estero, sono stati confermati 7.144 cittadini rumeni infetti da SARS-CoV-2 (coronavirus): 1.939 in Italia, 1.349 in Spagna, 173 in Gran Bretagna, 125 in Francia, 3.085 in Germania, 93 in Grecia, 49 in Danimarca, 36 in Ungheria, 28 nei Paesi Bassi, 2 in Namibia, 4 negli USA, 7 in Svezia, 131 in Austria, 22 in Belgio, 6 in Giappone, 2 in Indonesia, 22 in Svizzera, 3 in Turchia, 2 in Islanda, 2 in Bielorussia, 2 in Bulgaria, 10 a Cipro, 2 in India, 2 in Ucraina, 8 negli Emirati Arabi Uniti, 12 nella Repubblica di Moldova, 3 in Montenegro, 10 in Irlanda e uno ciascuno in Argentina, Tunisia, Lussemburgo, Malta, Brasile, Kazakistan, Repubblica del Congo, Qatar, Città del Vaticano, Portogallo, Egitto, Pakistan, Iran, Singapore e Federazione Russa. Dall'inizio dell'epidemia di COVID-19 (coronavirus) fino ad oggi, 132 cittadini rumeni all'estero, 33 in Italia, 19 in Francia, 43 in Gran Bretagna, 11 in Spagna, 14 in Germania, 2 in Belgio, 3 in Svezia , sono morti uno in Svizzera, uno negli Usa, uno in Brasile, uno nella Repubblica del Congo, uno in Grecia, uno in Iran e uno in Irlanda."