Il governo rumeno: la seconda fase della vaccinazione contro il coronavirus è pronta a iniziare

Vaccinazione contro il coronavirus di fase 2 da parte del governo rumeno

Il governo rumeno ha presentato oggi, attraverso Valeriu Gheorghita, la strategia per realizzare la seconda fase della vaccinazione contro il coronavirus, e di seguito potete vedere tutti i dettagli relativi allo sviluppo.

"Il Dott. Valeriu Gheorghiță, presidente del Comitato nazionale per la vaccinazione contro il COVID-19: Dal 15 gennaio inizia la seconda fase della strategia di vaccinazione. Al momento il vaccino anti-covid viene somministrato in circa 235 centri destinati alle unità sanitarie, agli operatori del sistema medico e sociale. Per la seconda fase verranno resi operativi 750 centri, che disporranno di circa 1.766 punti vaccinali, dove sarà possibile garantire una capacità vaccinale massima di oltre 100.000 persone al giorno.

Parteciperanno alla seconda fase della vaccinazione: persone con più di 65 anni; persone con malattie croniche, indipendentemente dall'età, con diagnosi di diabete, con obesità, malattie cardiovascolari croniche, malattie renali croniche, malattie polmonari croniche, persone con malattie oncologiche, malattie autoimmuni, persone con immunosoppressione, comprese le persone con infezione da HIV/AIDS; persone che svolgono attività in settori chiave ed essenziali.
La piattaforma dove i cittadini potranno registrarsi sarà pronta il 15 gennaio.

Per le persone di età superiore ai 65 anni, l'appuntamento potrà essere effettuato individualmente, tramite il medico di famiglia, tramite i servizi di call center (qui, come novità, avremo un numero unico a livello nazionale: 021.414.44.25), tramite l'Assistenza Sociale Servizio Assistenza da parte dei Comuni o tramite parenti, che possono creare un account e registrare fino a un massimo di 10 familiari.
Per i soggetti con precedenti di malattie croniche, di età inferiore ai 65 anni, la visita viene fissata tramite il medico di famiglia. Se l'interessato non ha accesso al medico di famiglia o non dispone di un medico di famiglia, è possibile fissare un appuntamento, individualmente, tramite il servizio di call center, sulla pagina web, tramite il Dipartimento di Assistenza Sociale o, analogamente, tramite parenti.
Per le persone che svolgono attività essenziali, la nomina viene effettuata tramite il datore di lavoro. Il beneficiario può decidere, dopo essere stato validato dal datore di lavoro, il giorno e il centro dove vuole vaccinarsi. Il che, dal nostro punto di vista, offre libertà nella scelta del centro e del giorno in cui vaccinarsi."