Raed Arafat: casi nascosti e non denunciati di Coronavirus

Raed Arafat non denuncia casi nascosti di coronavirus

Raed Arafat ha fatto oggi un annuncio che molti rumeni non vedono per il momento come una grande sorpresa, più precisamente il fatto che ci siano molti casi nascosti di coronavirus che non vengono denunciati alle autorità, ed è probabile che anche voi avrete aveva amici o parenti in questa situazione.

Raed Arafat parla di rumeni che fanno i test rapidi per individuare il coronavirus e, nonostante noti che sono positivi e ci sono sintomi, non segnalano la situazione al medico di famiglia della DSP, non vengono sottoposti al test e alla RT PCR, ma forse non rispettano nemmeno la normale quarantena, facendo ammalare altre persone.

"Ci sono casi che non vengono denunciati. Questo lo sappiamo, perché c’è chi fa i test antigenici, i test rapidi a casa e risulta positivo e resta a casa. Come in passato, coloro che avevano sintomi lievi e non si sottoponevano al test, si rifiutavano di sottoporsi al test. Adesso fanno i test a casa e, nel caso fortunato, restano a casa. Alcuni di loro potrebbero non seguire le regole e restare a casa.

Con i test PCR siamo a circa 30.000mila, se non sbaglio, al giorno, a cui si aggiungono diverse migliaia di test antigenici rapidi. Il tasso di positività che abbiamo riscontrato è ancora mantenuto a un livello inferiore rispetto a prima."