Il Ministero della Salute ha emesso un avvertimento estremamente importante rivolto a tutti i romeni del Paese, e questo in una situazione in cui si tratta di qualcosa che può trasformarsi in un vero problema se il consiglio non viene ascoltato.
Il Ministero della Sanità spiega ai romeni che le lampade UV non sono una soluzione per disinfettare le scuole, e forse anche le case, perché i raggi stessi possono avere effetti negativi estremamente gravi sulla salute delle persone.
"Le lampade UV sono un buon metodo per la disinfezione nelle scuole?
No, le lampade UV non sono consigliate per la disinfezione nelle scuole o per uso domestico.
Le radiazioni UV sono cancerogene (possono causare il cancro alla pelle) e possono provocare cataratta, congiuntivite o altre reazioni oculari, motivo per cui è controindicato l'uso in ambienti in cui sono presenti persone ed è controindicato l'uso per la disinfezione delle mani. Inoltre, l'ozono prodotto dalle lampade UV è dannoso per le vie respiratorie, essendo un forte irritante, e può provocare attacchi d'asma negli asmatici. Per questi motivi se ne sconsiglia l'utilizzo da parte di utenti domestici, ma solo da personale qualificato ed addestrato.
Come affermato nella dichiarazione dell’Istituto Nazionale di Sanità Pubblica (INSP), le lampade UV sono consigliate per l’uso solo da parte di personale qualificato e non sono un’opzione per le aule.
Le lampade UV sono essenzialmente speciali lampadine riempite di vapori di mercurio che, una volta esposte a una corrente elettrica, producono radiazioni ultraviolette che distruggono i germi direttamente, distruggendo il loro DNA e RNA, e indirettamente, producendo ozono.
Tali lampade vengono utilizzate negli ospedali e nei laboratori medici per sterilizzare determinate stanze o aree, ma non devono essere utilizzate come unico metodo di disinfezione.
Per quanto riguarda l'attività delle radiazioni UV contro i virus, diversi studi hanno dimostrato che esse possono distruggere virus influenzali, adenovirus, coronavirus, ecc., sia sulle superfici che nell'aria, sia alterandone il materiale genetico che le proteine di superficie, essendo i virus così inattivato."
