La restrizione che il governo rumeno si è rifiutato di imporre nel Paese

Il governo rumeno ha rifiutato la restrizione

Il governo rumeno ha adottato una decisione con la quale proroga lo stato di allerta fino ad aprile, e con essa la modifica dell'orario a partire dal quale i romeni devono restare a casa se non hanno motivo di uscire, ma anche la nuova restrizione riguardante limitazione dei posti alloggio nelle stazioni per le località invernali.

Il governo rumeno ha ricevuto anche un’altra proposta per ridurre il numero di nuovi casi di coronavirus, più precisamente la chiusura dei centri commerciali nei fine settimana, ma il primo ministro Florin Citu ha dichiarato che per il momento si rifiuta di imporre questa restrizione nel nostro Paese.

"I negozi restano aperti fino alle 21,00:XNUMX. C’erano proposte con più restrizioni, non le abbiamo accettate, chiusura dei centri commerciali nei fine settimana e così via. Non andiamo in questa direzione, so che ci sono diverse persone che stanno cercando di limitare, penso che in questo momento la Romania stia andando molto bene.

Non sono d’accordo con la chiusura dei centri commerciali. La proposta è venuta dagli epidemiologi, ma al momento non siamo d’accordo. Si stimava che ne avremmo 10.000mila a marzo e non ci siamo, le stime sono stime, la realtà le smentisce ogni volta."