Coronavirus Romania: nuovo aumento dei casi dal 13 marzo 2021

Aumento dei casi di coronavirus in Romania il 13 marzo

La pandemia di Coronavirus è di nuovo in aumento in Romania, purtroppo, quindi parliamo ancora una volta di un grosso problema per le autorità, dato che il numero di casi giornalieri supera i 5200 nuovi contagi questa settimana, in aumento rispetto alla settimana scorsa.

Questo aumento del numero di casi genera anche un aumento dell’occupazione dei letti presso l’ATI, ma anche del numero di decessi, quindi i problemi continuano a crescere in Romania a causa del Coronavirus mentre continuano a confermarsi nuovi casi.

La buona notizia è che stiamo parlando di sempre più rumeni che vengono vaccinati ogni giorno contro il Coronavirus, e questo ci dimostra che le persone sono interessate ad immunizzarsi poiché in Romania le autorità si aspettano sempre più dosi di vaccino.

La differenza rispetto a sabato scorso è di oltre 900 casi, ovvero oltre il 20%.

"Fino ad oggi, 13 marzo, sul territorio della Romania sono stati confermati 855.326 casi di persone infette dal nuovo coronavirus (COVID-19). Sono stati dichiarati guariti 781.154 pazienti.

A seguito dei test effettuati a livello nazionale, rispetto all’ultimo rapporto, sono stati registrati 4.964 nuovi casi di persone infette da SARS – CoV – 2 (COVID – 19), trattandosi di casi che non avevano precedentemente avuto un test positivo.

Il coefficiente di infezioni cumulative per 14 giorni, segnalato per 1.000 abitanti, è calcolato dalle Direzioni della Sanità Pubblica, a livello del Comune di Bucarest e delle contee. Di seguito il grafico realizzato sulla base delle segnalazioni pervenute al CNCCI dalle Direzioni di Sanità Pubblica:

A differenza dei casi appena confermati, dopo il nuovo test su pazienti già positivi, 925 persone sono state riconfermate positive. Fino ad oggi sono morte 21.439 persone con diagnosi di infezione da SARS-CoV-2.

Nell'intervallo 12.03.2021 (10:00) - 13.03.2021 (10:00) sono stati segnalati 79 decessi (39 uomini e 40 donne) di pazienti infetti dal nuovo coronavirus, ricoverati negli ospedali di Alba, Argeș, Bacău, Bistrita -Năsăud, Botoșani, Brașov, Constanța, Covasna, Dâmbovița, Dolj, Galati, Gorj, Ialomița, Maramureș, Mehedinți, Mureș, Neamț, Prahova, Satu Mare, Sălaj, Sibiu, Suceava, Timiș, Vaslui e Bucarest.

Di questi, 1 decesso è stato registrato nella fascia di età 10-19 anni, 3 decessi nella fascia di età 40-49 anni, 6 decessi nella fascia di età 50-59 anni, 17 decessi nella fascia di età 60-69 anni, 24 decessi nella fascia di età 70-79 anni e 28 decessi nella fascia di età over 80.

77 dei decessi registrati riguardano pazienti che presentavano comorbilità, 1 paziente deceduto non aveva comorbilità e per 1 paziente deceduto non sono state segnalate comorbilità fino ad oggi.

Nelle unità sanitarie specializzate, il numero totale di persone ricoverate con COVID-19 è 10.435. Di questi, 1.203 sono ricoverati presso ATI.

Fino ad oggi, a livello nazionale, sono stati elaborati 6.312.856 test RT-PCR e 428.904 test antigenici rapidi. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 24.696 test RT-PCR (13.934 in base alla definizione del caso e al protocollo medico e 10.762 su richiesta) e 10.710 test antigenici rapidi.

Inoltre, dalle ultime informazioni fornite dal GCS, sono stati riportati i risultati di 1.718 test RT-PCR e di 17.396 test antigenici rapidi, elaborati prima delle ultime 24 ore e trasmessi fino al 13 marzo.

Sul territorio della Romania, 50.001 persone confermate infette dal nuovo coronavirus si trovano in isolamento domiciliare e 13.954 persone sono in isolamento istituzionale. Inoltre, 51.694 persone sono in quarantena domiciliare e 111 persone sono in quarantena istituzionalizzata.

Nelle ultime 24 ore si sono registrate 4.074 chiamate al numero unico di emergenza 112 e 631 alla linea TELVERDE (0800 800 358), aperta appositamente per informare i cittadini.

A seguito della violazione delle disposizioni della Legge n. 55/2020 relativa ad alcune misure per prevenire e combattere gli effetti della pandemia di COVID-19, la polizia e la gendarmeria hanno applicato, il 12 marzo, 4.912 sanzioni contravvenzionali, per un importo di 812.325 lei.
Inoltre, attraverso le competenti strutture della Polizia, ieri sono stati formati 2 fascicoli penali per contrasto alla lotta alle malattie, atto previsto e punito dall'art. 352 cp.

Ricordiamo ai cittadini che il Ministero dell'Interno ha reso operativa, a partire dal 04.07.2020, una linea TELVERDE (0800800165) dove possono essere segnalate violazioni delle norme a tutela della salute.
Le chiamate vengono raccolte da un centralinista, in un sistema integrato, e distribuite alle strutture territoriali per verificare gli aspetti segnalati."