Il governo rumeno insiste nel chiedere ai romeni di vaccinarsi, perché solo così si potrà tornare alla normalità, ma anche convincere i propri cari a farlo è una richiesta che arriva attraverso i canali ufficiali, e questo perché altrimenti è impossibile tornare alla normalità che desideriamo.
"Oggi mi sono recato in due centri di vaccinazione nella contea di Suceava e sono stato felice di vedere persone desiderose di immunizzarsi contro il COVID-19 e contribuire così al ritorno alla normalità. Ciascuno dei 3,8 milioni di persone vaccinate fino ad oggi è un ulteriore passo verso la gioia di riprendere la nostra vita prima della pandemia e di proteggere la nostra salute e quella dei nostri cari. Se ognuno di noi che si è vaccinato convincerà almeno un parente, un amico, un conoscente, saremo ancora più vicini a sconfiggere il virus killer.
Ho inviato questo messaggio a Suceava e continuerò a trasmetterlo in tutte le visite che effettuerò nel Paese per sostenere la campagna di vaccinazione, convinto che questa sia la soluzione per passare alla fase successiva: il rafforzamento dell’economia.
Le discussioni di oggi a Gura Humorului con i rappresentanti dell'HoReCa, come tutte le consultazioni con l'ambiente imprenditoriale, mirano proprio a preparare le misure economiche per il prossimo periodo. Le cose vanno bene nell'economia rumena: gli investimenti, i redditi e il potere d'acquisto sono in aumento e ci aspettiamo importanti risorse finanziarie: 29,2 miliardi di euro dal PNRR, 46 miliardi di euro di fondi europei, più il bilancio statale, ogni anno.
Abbiamo quindi tutte le condizioni per incrementare sostanzialmente, nei prossimi quattro anni, l'economia e il numero dei posti di lavoro, per costruire autostrade, ospedali, cose che non sono state fatte negli ultimi 30 anni."
